PERUGIA – «La trepidazione di questi ultimi giorni si è sciolta nella gioia della festa»: a dirlo è l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, monsignor Ivan Maffeis a pochi minuti dall’elezione di Papa Prevost.
«I cardinali – continua monsignor Maffeis – hanno dato alla Chiesa il successore di Pietro, Leone XIV. Per noi di Perugia l’aver scelto questo nome è motivo di orgoglio perché ci collega a Leone XIII, a Gioacchino Pecci, il Papa delle cose nuove, che di questa Diocesi fu pastore per 32 anni». Prosegue monsignor Maffeis: «Noi, con tutta la Chiesa, preghiamo perché il nuovo Papa possa sentire l’affetto di tutti. Possa sentire l’abbraccio dello Spirito Santo. Possa non temere il peso della grande responsabilità che gli è stata posta sulle spalle. Possa aiutarci, scuotendoci da ogni paura e da ogni timore, ad essere una Chiesa che con la luce e la forza del Vangelo va incontro a ogni uomo per essere segno e strumento della tenerezza e dell’amore misericordioso di Dio».


