TERNI – Il raid notturno in corso Vecchio e via della Biblioteca, non lascia segni solo sulle auto pesantemente danneggiate per poi essere depredate. Il raid lascia un segno soprattutto nella città. I residenti del centro storico sono inferociti per lo stato di abbandono in cui sono costretti a vivere. Marco Cecconi (FdI) ricorda che da tempo «il gruppo di Fratelli d’Italia chiede l’istituzione del turno di notte – dalle 00 alle 6 oppure dalle 1 alle 7,della polizia locale».
«Crediamo – dice Cecconi – che l’aumento delle pattuglie dedicate alla vigilanza notturna possa quantomeno ridurre i casi di effrazione e furto, che sono tra i reati più esasperanti per la popolazione residente». Ancora più critico Orlando Masselli (Misto): «Mi piacerebbe sentire cosa dichiara oggi chi due anni fa mi rideva in faccia, accusandomi di non aver consegnato una città sicura. Non mi pare che i rimedi di questa amministrazione abbiano sortito qualche risultato. Né la vigilanza privata pagata da UniCusano, né il rinnovo dei vertici della sicurezza – il rappresentante del governo – né l’incremento de vigili urbani. Ritengo doveroso affrontare il problema seriamente, e che si smetta invece di speculare sulla sicurezza».


