Tragedia sfiorata al passaggio a livello di Cospea: «Si alzano le sbarre e passa il treno»

Il presidente del comitato di quartiere, Marcello Giovannetti: «Noi residenti non vogliamo vivere nel terrore»

TERNI- Poteva accadere il peggio. L’episodio raccontato dal presidente del Comitato di quartiere di Cospea Alta, Marcello Giovannetti, ha infatti dell’incredibile: «Domenica 8 giugno, alle ore 19,30 presso il passaggio a livello di Cospea era chiuso, il semaforo rosso e le sbarre abbassate, con molte auto incolonnate in entrambe le direzioni.  All’improvviso, il semaforo si è spento, le sbarre si sono alzate e, immediatamente dopo, è sopraggiunto il treno. Solo la prontezza degli automobilisti in prima fila, che hanno frenato e non si sono bloccati, ha evitato una tragedia che avrebbe potuto segnare per sempre la nostra comunità». La paura che si è diffusa tra i residenti è palpabile, denuncia  Giovannetti: «Chiunque avrebbe potuto trovarsi in quella situazione e nessuno, oggi, si sente al sicuro nel percorrere quel tratto di strada. La consapevolezza che un errore tecnico o umano possa trasformare una normale giornata in un dramma è fonte di ansia e timore per tutti noi. Non possiamo e non vogliamo più vivere con il terrore che la prossima volta non ci sia la stessa fortuna o la stessa prontezza di riflessi. Le segnalazioni a Trenitalia sono partite immediatamente, ma la risposta ricevuta è stata superficiale e inadeguata rispetto alla gravità dell’accaduto. Solo la Polizia Locale ha compreso la reale portata del pericolo, impegnandosi a informare tempestivamente la dirigenza di Trenitalia. Non possiamo dimenticare che la responsabilità di quanto accaduto ricade su Trenitalia, ma anche sulle amministrazioni precedenti che, per oltre vent’anni, hanno anteposto interessi economici alla sicurezza dei cittadini, ritardando la realizzazione del sottopasso previsto già prima della costruzione delle nuove abitazioni. Solo oggi, grazie all’attuale amministrazione, i lavori per il sottopasso stanno finalmente iniziando, ma il prezzo pagato in termini di paura e rischio è stato

altissimo. Chiediamo con forza alle autorità competenti di intervenire con la massima urgenza e determinazione nei confronti di Trenitalia, affinché episodi simili non si ripetano mai più. La sicurezza dei residenti di Cospea Alta non può più essere sacrificata: pretendiamo risposte concrete, controlli rigorosi e tempi certi per la messa in sicurezza del passaggio a livello fino al completamento del Sottopasso».

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