TERNI – Sarà per l’arrivo del questore Michele Abenante. Sarà per i ripetuti gridi di allarme di commercianti e residenti, ma nel centro storico di Terni è arrivata la stretta delle forze dell’ordine. Sotto la lente d’ingrandimento della polizia di Stato, via Castello, via Tre Archi, corso Vecchio, piazza Solferino e via Roma. Le vie dello spaccio e della microcriminalità. Controllo mirati da parte della della polizia di Stato, in risposta agli esposti presentati da residenti e commercianti, preoccupati per episodi di microcriminalità.
L’operazione, disposta dal Questore Abenante a pochi giorni dal suo insediamento, ha avuto l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e restituire ai cittadini il sereno utilizzo degli spazi pubblici. Il servizio, articolato e capillare, è stato condotto tra giovedì e venerdì, anche grazie al supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia, e ha visto impegnate le varie articolazioni della Questura, sotto la guida del Commissario Luca Valentini.
Durante le operazioni sono state identificate 166 persone e controllati 54 veicoli. Diversi gli esiti significativi dell’attività:
- Un uomo di origini tunisine è stato denunciato per il furto di generi alimentari.
- Un altro uomo di origini tunisine è stato denunciato per violazione delle norme sul soggiorno.
- Un uomo di origini nigeriane è stato arrestato: su di lui pendeva un ordine di carcerazione.
- Un uomo di origini sudamericane è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello.
I controlli straordinari proseguiranno anche nei prossimi giorni, in un’ottica di prevenzione e presidio costante del territorio. La Polizia ribadisce l’importanza della collaborazione dei cittadini nel segnalare episodi sospetti o situazioni di degrado urbano, anche attraverso l’applicazione Youpol.


