I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE A PERUGIA
(RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO)
PERUGIA – Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale abbiamo chiesto di rinviare la discussione sul nuovo regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi comunali, per poter riflettere con maggiore attenzione sulle ricadute concrete che questo provvedimento avrà sul territorio.
Le criticità che abbiamo sollevato sono emerse successivamente alla discussione in Commissione, a seguito di un confronto più approfondito con le realtà del territorio.
La maggioranza ha scelto di andare avanti comunque, respingendo la nostra proposta.
Ciò che preoccupa maggiormente è il rischio di scaricare sulle associazioni oneri e responsabilità che potrebbero metterle seriamente in difficoltà. Le nuove regole, infatti, le costringono di fatto a farsi carico di investimenti e interventi sugli impianti, in un momento già economicamente complicato per molte realtà sportive locali.
Così si rischia di affossare proprio quelle associazioni che rappresentano il cuore pulsante dello sport di base, che garantiscono quotidianamente attività per bambini, ragazzi, famiglie, persone fragili e anziani. Realtà che andrebbero sostenute con strumenti concreti, non caricate di ulteriori pesi.
Siamo convinti che servisse più ascolto e maggiore attenzione. Continueremo a batterci perché lo sport resti accessibile a tutti e non diventi un lusso per pochi, e perché le associazioni non vengano lasciate sole in una battaglia che riguarda tutta la comunità.
I consiglieri di opposizione
Nilo Arcudi
Paolo Befani
Chiara Calzoni
Elena Fruganti
Edoardo Gentili
Riccardo Mencaglia
Clara Pastorelli
Augusto Peltristo
Margherita Scoccia
Gianluca Tuteri
Leonardo Varasano
Nicola Volpi
Impianti sportivi: così si rischia di affossare le associazioni. La maggioranza respinge il rinvio richiesto dall’opposizione
Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale abbiamo chiesto di rinviare la discussione sul nuovo regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi comunali, per poter riflettere con maggiore attenzione sulle ricadute concrete che questo provvedimento avrà sul territorio.
Le criticità che abbiamo sollevato sono emerse successivamente alla discussione in Commissione, a seguito di un confronto più approfondito con le realtà del territorio.
La maggioranza ha scelto di andare avanti comunque, respingendo la nostra proposta.
Ciò che preoccupa maggiormente è il rischio di scaricare sulle associazioni oneri e responsabilità che potrebbero metterle seriamente in difficoltà. Le nuove regole, infatti, le costringono di fatto a farsi carico di investimenti e interventi sugli impianti, in un momento già economicamente complicato per molte realtà sportive locali.
Così si rischia di affossare proprio quelle associazioni che rappresentano il cuore pulsante dello sport di base, che garantiscono quotidianamente attività per bambini, ragazzi, famiglie, persone fragili e anziani. Realtà che andrebbero sostenute con strumenti concreti, non caricate di ulteriori pesi.
Siamo convinti che servisse più ascolto e maggiore attenzione. Continueremo a batterci perché lo sport resti accessibile a tutti e non diventi un lusso per pochi, e perché le associazioni non vengano lasciate sole in una battaglia che riguarda tutta la comunità.
I consiglieri di opposizione
Nilo Arcudi
Paolo Befani
Chiara Calzoni
Elena Fruganti
Edoardo Gentili
Riccardo Mencaglia
Clara Pastorelli
Augusto Peltristo
Margherita Scoccia
Gianluca Tuteri
Leonardo Varasano
Nicola Volpi


