TERNI – I carabinieri di Terni, congiuntamente a personale della squadra volante della locale Questura, hanno tratto in arresto in flagranza di reato un pregiudicato quarantunenne originario della Repubblica Dominicana per violazione del divieto di avvicinamento nei confronti della sua ex convivente, una connazionale trentatreenne.
Le forze dell’ordine sono intervenute presso l’abitazione della donna in seguito all’attivazione dell’allarme del braccialetto antistalking che aveva segnalato che l’uomo, nei cui confronti era stata di recente emessa, dal G.I.P. del Tribunale di Terni, la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima, con applicazione del b.e., si era avvicinato alla parte offesa. In effetti, come riferito dalla vittima, poco prima, il 41enne si era presentato a casa della donna ed aveva iniziato a prendere a calci la porta d’ingresso, minacciando di sfondarla se lei non avesse aperto. Presa dal panico, per evitare conseguenze peggiori, la donna aveva aperto la porta, subendo però un’immediata aggressione dall’ex, che l’ha afferrata al collo e l’ha schiaffeggiata, per poi darsi alla fuga. Immediatamente sono state attivate le ricerche dell’uomo da parte degli equipaggi in circuito sia dell’Arma che della Polizia di Stato, guidate dalla Sala Operativa della Questura, che ha tenuto sotto costante monitoraggio i suoi spostamenti mediante il gps del suo braccialetto elettronico: così l’uomo è stato rintracciato da una pattuglia dei Carabinieri nei pressi dell’abitazione della madre in zona Duomo e tratto in arresto, venendo poi collocato ai domiciliari in attesa della convalida.
Nel frattempo la donna, che non ha riportato lesioni, ha raccontato agli inquirenti che, nei giorni precedenti all’episodio di domenica, il suo ex l’aveva dapprima avvicinata nel centro cittadino e poi aveva tentato di introdursi all’interno della sua abitazione, utilizzando una copia delle chiavi in suo possesso, non riuscendovi solo grazie al chiavistello interno che aveva impedito l’apertura della porta. Nel pomeriggio di ieri si è svolta l’udienza per direttissima di fronte al Giudice del Tribunale di Terni che, nel convalidare l’arresto, ha disposto nei confronti del 41enne la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.


