Scusate l’anticipo/ Confermato: il vescovo Sorrentino esce a settembre, per Assisi decide l’entourage del Papa

La Chiesa italiana cambia partendo da Assisi col cardinal Parolin protagonista

di Marco Brunacci

PERUGIA – Per la serie “Scusate l’anticipo”, la fortunata rubrica di Umbria7, torniamo sui rumors vaticani che trovano ulteriori conferme. Umbria7 è sicura – ma le cose possono cambiare ben inteso – che il vescovo Sorrentino sarà in una giusta e meritata pensione fin da metà settembre, subito dopo la canonizzazione di Carlo Acutis e ben prima degli 800 anni dell’anniversario della morte di San Francesco.
Inutile dire che, visto livello e qualità della diocesi di Assisi, visto il livello del vescovo Sorrentino, si è scatenata una ridda di voci sul successore.
Quel che può dire Umbria7, sulla base di indiscrezioni che hanno mostrato di avere fondamento, è questo:

  1. Sulla decisione di sostituire a settembre Sorrentino non si torna indietro.
  2. Sul sostituirlo con un “giovane” umbro, per quanto brillante, preparato e di grande capacitaà comunicativa, si sta discutendo. Si sta discutendo se sia il caso di affidargli un incarico così gravoso.
  3. Ma chi sta decidendo? Su questo Umbria7 può riportare versioni che concordano: vista l’importanza del ruolo di Assisi tocca direttamente al Papa e al suo entourage, col cardinal Parolin in prima fila.
  4. Il ruolo del cardinal Gambetti, che pure è stato tanto tempo ad Assisi alla guida dei francescani di sopra, viene considerato marginale.
  5. A nessuno sfuggirà che Assisi è centrale per la sua immagine in Italia e nel mondo, ma pure in Umbria anche perché è la città della presidente della giunta regionale Proietti, nella quale è stata sindaca. Grande attesa quindi per il nome.

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