STRONCONE – Dopo la notizie e le foto che abbiamo lanciato noi di Umbria7 nella giornata di ieri, le polemiche sono aumentate. Sono intervenuti anche i consiglieri di minoranza del comune di Stroncone, dove, in un lungo post Facebook, spiegano che il tema è stato portato in consiglio più volte ma che l’amministrazione Malvetani non ha accolto tale preoccupazione.
Si legge dal post: «Ad onor del vero, e lo abbiamo fatto presente, i problemi sono diversi per quanto riguarda residenti e soggiornanti e per quanto riguarda le punte di presenza di escursionisti, come quella di San Lorenzo. Per entrambi però, non si scappa, si tratta di una insufficienza dei servizi programmati dal Comune di Stroncone rispetto alle esigenze dei cittadini. Nel primo caso denunciare la maleducazione dei residenti e soggiornanti da parte dell’amministrazione non può essere un alibi per lasciare le cose come sono. Perché così non funzionano. Il comune non può limitarsi a dire che non è colpa sua, anche perché tecnicamente non è vero. Se ci sono alcuni cittadini maleducati (alcuni e non tutti) vanno perseguiti e controllati ( e chi lo deve fare?) non si può assistere senza agire, altrimenti diventa tolleranza della maleducazione, quando non complicità.»
Si segnala in zona anche carenza di sicurezza: alcuni ragazzi infatti hanno “assaltato” vai gruppi rubando casse musicali, zaini e oggetti vari abbandonando poi le cose non interessanti, Dunque oltre al panico anche la beffa. Insomma, la serata del 10 agosto ai Prati di Stroncone ha lasciato strascichi evidenti. Per fortuna che l’estate è quasi finita e di San Lorenzo solo uno si festeggia.




