Dieci anni senza Carlo Angeletti

Ad Assisi un concerto di emozioni. Il sindaco Stoppini ha annunciato la proposta del riconoscimento di “Benemerito”

Redazione Perugia

ASSISI (Perugia) – Prato della Basilica di San Francesco di Assisi gremito per il concerto dedicato, giovedì 7 agosto, alla memoria di Carlo Angeletti, fondatore del Piccolo Teatro degli Instabili e instancabile animatore della vita culturale e sociale della città, a dieci anni dalla scomparsa.

Durante il Canzoniere Grecanico Salentino il sindaco Valter Stoppini ha annunciato a inizio concerto l’intenzione di «proporre alla Giunta e al Consiglio comunale il conferimento dell’onorificenza di benemerito della Città di Assisi alla memoria di Carlo Angeletti».
Una serata promossa dalla famiglia Angeletti, organizzata insieme al Comune di Assisi, che ha visto la partecipazione di centinaia di persone, affascinate dall’energia coinvolgente del Canzoniere.
«Il miglior omaggio – ha sottolineato Stoppini nel saluto inziale – alla memoria di Carlo Angeletti, attraverso l’energia coinvolgente della musica e della danza, arti nobili che lui tanto amava e valorizzava nel suo impegno per lo sviluppo culturale della città, che va ricordato anche attraverso un riconoscimento pubblico”.

Il prestigioso titolo di “Benemerito della Città di Assisi” viene conferito a cittadini che, attraverso la loro opera nel campo della cultura, delle arti, del lavoro, della politica, della religione, dell’assistenza, della filantropia, dello sport, delle attività internazionali, abbiano dato lustro alla stessa, rendendo un servizio alla comunità.

Alla serata, oltre a Fulvia Angeletti, figlia di Carlo che porta avanti l’attività del Piccolo Teatro degli Instabili, sono interventi anche fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi, e Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria.

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