TERNI – Pomeriggio di caos tra l’Umbria e Roma, con migliaia di automobilisti intrappolati nel traffico. Il tratto dell’A1 Milano-Napoli, tra Orte e il bivio con la diramazione Roma Nord , è tuttora chiuso in entrambe le direzioni a causa dell’incendio un’autocisterna di Gpl. Italia tagliata in due la settimana di Ferragosto, con quattro squadre dei vigili del fuoco al lavoro per domare le fiamme e mettere in sicurezza l’area. E con migliaia di automobilisti fermi sotto il sole, con la temperatura esterna a 42 gradi.
I volontari della Protezione civile hanno distribuito bottigliette di acqua, anche se molti dichiarano di non aver ricevuto niente. Altro, purtroppo hanno accusato malori. Qualcuno ha accusato un malore. L’incidente si è verificato all’altezza del chilometro 525: le fiamme sarebbero partite per il surriscaldamento dell’impianto frenante dell’autocisterna, senza però propagarsi al serbatoio contenente il gas. Chiusi anche i caselli di Orte, di Roma Nord, delle uscite intermedie di Fiano Romano, Ponzano, Soratte, Magliano Sabina. I mezzi diretti a Sud sono stati riversati su Viterbo e sulla Cassia. E sempre la Cassia è il percorso alternativo per chi da Roma deve raggiungere L’Umbria o la Toscana.
Aggiornamento ore 3 del 12 agosto. Ci sono volute ore per riattivare parte del flusso stradale sulla A1 tra il Casello di Fiano Romano e Castelnuovo di Porto. Fortunatamente i soccorsi sono riusciti a domare le fiamme, ma il GPL dovrà essere travasato. Il tratto di A1 Orte – Roma Nord resta chiuso.
