DI DIEGO DIOMEDI
TERNI – Alla fine di questo mese calerà il sipario su uno dei locali simbolo della ristorazione ternana: il Convivio. Un ristorante che per anni ha rappresentato un punto di riferimento per chi cercava una cucina autentica, curata e legata al territorio, grazie al talento e alla passione di Massimo, lo chef che ne ha fatto un nome conosciuto e stimato ben oltre i confini cittadini.
La sua scomparsa, lo scorso anno, aveva lasciato un vuoto profondo non solo nella brigata di cucina, ma anche nel cuore di tanti clienti e amici che al Convivio hanno vissuto momenti speciali, tra piatti indimenticabili e quell’atmosfera familiare che era la cifra del locale. Ora, a distanza di pochi mesi, arriva la notizia della chiusura. Una decisione che segna la fine di un’epoca e che inevitabilmente riporta alla memoria la figura di Massimo e la sua straordinaria capacità di raccontare Terni attraverso la cucina.
Per molti, il Convivio non è solo un ristorante-bottega, ma un luogo di incontro, di condivisione e di convivialità vera, come suggeriva il nome stesso. La sua chiusura lascia un segno nella città, ricordando a tutti quanto la buona tavola, quando è fatta con passione, diventi parte integrante della vita di una comunità.
