Per l’estate ternana solo mille bolle blu

Anfiteatro chiuso per ferie o per disdette. Il Comune si consola con gli artisti di strada

TERNI – Il festival all’ Anfiteatro chiuso per ferie.  E se non bastasse, anche due giornate di eventi in annullati. In questi giorni, quello che doveva essere il motore dell’estate culturale ternana è un susseguirsi di cancelli sbarrati.  Un fallimento.  Una mancanza di organizzazione, con le opposizioni che accusano il  Comune di non essere i grado di gestore, insieme ai vari concessionari, la struttura.  

La polemica nasce dopo che il Baravai festival, nato dalla voglia di dare una risposta culturale alla città da giugno a settembre, andando a riempire il vuoto che si era creato in uno degli spazi più belli, l’Anfiteatro e il suo giardino all’interno del parco storico della Passeggiata,  annuncia la chiusura di Ferragosto. Uno stop di due settimane.  «Mai vista una cosa del genere prima d’ora» – tuonano M5S e FDI. Poi viene annullata anche la rassegna di musica elettronica contemporanea, Letz, per ragioni legate alla mancato sostegno delle istituzioni, a parte la Regione.  Dunque  il rilancio dell’estate ternana con gli artisti di strada. Il primo, il 13 agosto in piazza della Repubblica con Unnico e il cane Ugo, ha racimolato quattro gatti. Il secondo è atteso per martedì 26 , stessa location, protagoniste le bolle di sapone. 



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