Rotofestival, tra musica e tradizioni: un anfiteatro di rotoballe per una notte indimenticabile

La seconda edizione ad Arrone il 24 agosto dalle ore 18.00

ARRONE – Un’arena di rotoballe che diventa palco e platea, la campagna come scenografia naturale, la musica come filo conduttore capace di unire generazioni e culture. È questa l’anima del Rotofestival, un evento unico il 24 agosto che promette di trasformare una serata estiva in un’esperienza fuori dall’ordinario.

Il cuore della manifestazione sarà infatti un suggestivo anfiteatro realizzato interamente con rotoballe di fieno, simbolo del lavoro nei campi e della ruralità più autentica. Un’idea che richiama il legame profondo con le tradizioni contadine e che, allo stesso tempo, si apre alla creatività e all’innovazione. La colonna sonora spazierà dalle atmosfere calde della musica country alle melodie irish, passando per sonorità folk e rock popolare. Un viaggio musicale che mescola radici e modernità, tradizione e sperimentazione, dando vita a un ritmo che saprà coinvolgere il pubblico in un clima di festa. Accanto ai concerti, non mancheranno momenti dedicati alla gastronomia tipica: prodotti locali, piatti della tradizione e sapori autentici che renderanno l’esperienza ancora più completa. Il Rotofestival vuole essere non solo un evento musicale, ma anche un’occasione per celebrare il territorio e i suoi frutti, unendo convivialità e cultura popolare. Un festival che profuma di terra e di musica, capace di sorprendere con la sua semplicità scenografica e di emozionare con la forza delle tradizioni. Un appuntamento che si preannuncia come un inno alla ruralità, alla condivisione e alla gioia collettiva.

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