Stendini urbani: il bucato diventa protagonista

Panni stesi sotto l’arco di San Vincenzo, in pieno centro

TERNI – Uno stendibiancheria al posto dei rifiuti abbandonati. Sotto l’arco di San Vincenzo, per un giorno, s’è sentito il profumo di bucato. Una novità assoluta per Terni. Una pratica vietata in tutto lo Stivale perché  «lede il decoro pubblico, causa gocciolamenti e costituisce un intralcio alla circolazione, pedonale e veicolare»,  ma non nella capitale partenopea.

A Napoli, ad esempio, non solo è consentito stendere i panni in strada, ma c’è un vicolo meta di viaggi, proprio per la biancheria che sventola. Una cartolina. lo scorcio di un vicolo stretto con i panni stesi sulle corde sospese da un balcone all’altro. Una «cartolina». Una delle più caratteristiche e suggestive.

Quando il problema non è la cucina ma la sala

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