Ternana, ore disperate. E la strada è sempre più stretta

Incontri a raffica per una salvezza ancora più lontana

TERNI – Nel pomeriggio di martedì è riapparso Stefano Bandecchi in città. Il sindaco ha lasciato il suo mega yacht e si è precipitato a Terni. Colpa non solo del tempo che si è guastato, ma delle cattive notizie provenienti dal fronte Ternana. Nelle ultime ore, la situazione si è fatta ancora più complicata, perché di acquirenti veramente intenzionati non c’è ombra. Sotto il sole, ci sono solo contatti telefonici e incontri per cercare ulteriori risorse imprenditoriali ed economiche.

Il punto della situazione lo ha fatto lo stesso Bandecchi nel pomeriggio di martedì sotto palazzo Spada, quando ha  incontro il direttore generale Giuseppe Mangiarano e i suoi collaboratori. Chi ha incrociato sindaco e dg della Ternana poco dopo l’incontro,  parla di volti tirati. Le notizie continuerebbero a non essere positive, con una situazione finanziaria sempre più preoccupante, nella quale trovano conferma le indiscrezioni di Umbria7, che nei giorni scorsi aveva parlato di 20 milioni di euro per farsi carico del Club rossoverde, tra debiti e costi di gestione.

Che la situazione sia davvero allarmante trapela da altre indiscrezioni, stavolta sul fronte dell’ordine pubblico. In via della Bardesca sono consapevoli che in caso di mancato salvataggio, ci potrebbero essere manifestazioni di piazza. Su questo versante, i vertici della Ternana avrebbero richiesto un incontro con la Questura per fronteggiare l’eventuale sit in.

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