Carlo Acutis in un ritratto inedito: l’omaggio della Bottega Tifernate

L’opera ha affiancato la reliquia in Vaticano

Redazione Perugia

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – In occasione della canonizzazione di Carlo Acutis, proclamato Santo da Papa Leone XIV a Piazza San Pietro, La Bottega Tifernate ha realizzato un ritratto inedito: l’opera ha affiancato la reliquia del cuore in Vaticano. Un evento straordinario di profonda spiritualità e significato artistico che coinvolge dunque anche Città di Castello.

Durante la venerazione della reliquia del suo cuore, esposta nella storica Cappella dell’Accademia delle Scienze (Casina Pio IV), presente dunque un ritratto inedito del primo santo dei “millennian”, realizzato dalla storica Bottega. Il ritratto, creato con maestria celebra la figura del futuro Santo, unendo la tradizione artistica con la modernità del suo messaggio.

«Il dipinto è stato realizzato con l’aiuto della mamma di Carlo – hanno precisato Francesca e Stefano Lazzari – che ha saputo descrivere non solo i tratti fisici del Santo ma l’espressione e la luce negli occhi, dono prezioso e naturale che lo rendevano speciale. Tutto questo è stato tecnicamente possibile grazie allo studio delle fotografie che lo ritraevano con varie espressioni e in varie occasioni, utilizzando pigmenti naturali per la pelle e per gli occhi, colori capaci di ricreare il vero».

Al termine dell’evento, l’opera non tornerà in galleria, ma sarà donata alla famiglia Acutis. «Questo gesto – hanno proseguito i Lazzari – vuole essere un omaggio personale e un segno di profonda stima per la vita e l’eredità spirituale di Carlo Acutis. È un onore e una grande emozione aver potuto contribuire a questo momento storico. Questo ritratto non è solo un’opera d’arte, ma un’espressione della nostra fede e della nostra ammirazione per Carlo Acutis, una figura che ha dimostrato come la santità sia accessibile a tutti, anche nell’era digitale. Donare l’opera alla sua famiglia è il modo migliore per renderle omaggio».

Il sindaco di Città di Castello, Luca Secondi, ha ringraziato la famiglia Lazzari e tutto lo staff della bottega «per aver realizzato un’opera di straordinaria bellezza e soprattutto per il gesto di umanità che ha consentito anche alla nostra comunità di essere coinvolta oltre che con la fede anche con la bellezza dell’arte in questa giornata memorabile della canonizzazione di Carlo Acutis, giovane santo che parla in particolare ai giovani con il messaggio che ci ha lasciato».

A portrait of Carlo Acutis displayed beside an altar in a historic chapel, with religious artifacts and candles in the background.

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