DI DIEGO DIOMEDI
TERNI – Lavinia Ansidei parte dal cuore di Terni per arrivare nel mondo dell’archeologia e della valorizzazione culturale. Questo è il percorso di vita e professionale di una giovane ternana che ha fatto della passione per l’arte e la storia la propria strada e che oggi davanti alla telecamera racconta cose difficilissime in maniera semplice e fruibile per tutte e tutti.
Cresciuta tra le opere del Centro d’Arte Pan, ha trasformato quell’ambiente familiare in un trampolino verso gli studi in beni culturali e archeologia medievale, fino a un’attività che oggi la vede impegnata sia nella ricerca sul campo che nella divulgazione, tra progetti multimediali, collaborazioni per la promozione turistica e una trasmissione dedicata al territorio. Un intreccio di radici e futuro che racconta non solo una carriera in costruzione, ma anche un amore profondo per la propria città e per la cultura come bene condiviso.
Dove parte la passione per l’arte e per l’archeologia?
I miei genitori hanno avuto per oltre 35 anni una galleria d’arte. Eventi, mostre, libri antichi e arte mi hanno contaminato da subito. Io mi sono voluta ancora più male e mi sono letteralmente buttata nell’archeologia. Già al liceo qualcosa poi triennale e magistrale in archeologia medievale. Ho approfondito molto la parte di architettura dell’archeologia medievale come castelli e via dicendo, per farla breve.
Quindi cosa hai studiato?
Ho frequentato il liceo artistico Orneore Metelli, poi ho studiato presso l’università degli studi della Tuscia, conseguendo prima la laurea triennale in scienze dei beni culturali poi la magistrale in archeologia medievale, in special modo archeologia dell’architettura.
Ti vediamo spesso davanti alla telecamera, dove stai bene, a tuo agio. Come nasce?
La prima vera esperienza davanti la telecamera è con TRG dove ho fatto un bel programma, sempre di approfondimento in tema storia e cultura, spostandoci nel ternano e non solo per conoscere il territorio attraverso la storia essenzialmente. Il programma, “A spasso nel tempo”, ora si è trasferito ReNoirTv su Youtube.
Non solo questo però, o sbaglio?
Ora sto portando avanti anche un bel progetto con un portale della mia città, ViviTerni, quindi grazie alla fiducia di Euromedia dopo che mi hanno visto in un altro video social per RealUmbria. Sempre con Euromedia stiamo facendo dei video in Sicilia, dove la prima aprte delle registrazioni hanno coinvolto principalmente il tema del Barocco in val di Noto. Ora invece ci stiamo concentrando sulle miniere di zolfo e di gesso. Stiamo raccontando un po’ le gemme della Sicilia.
Quelli futuri?
Per ora diciamo che sono bella piena di progetti tra tutte queste cose. Continuo quotidianamente a studiare per i programmi e non solo. Sto facendo anche un master.
Hai mai pensato di scrivere un libro?
Si, l’idea c’è. Anzi, ho iniziato a buttare giù qualcosa. Vediamo. Terni ha ancora tanto da raccontare, voglio farlo con un linguaggio nuovo, semplice, per tutti.
