TERNI – Aumenta il prezzo del pesce e cala quello della frutta. Contenuti, però, i rincari sulle vacanze. Sono i principali dati che si possono estrapolare dal bollettino di agosto diffuso dai servizi statistici del Comune di Terni. Nella conca ternana, dunque, l’inflazione ad agosto è leggermente in ripresa ma stabilmente inferiore al dato nazionale. Ad agosto si attesta all’1% contro 1,6 Italia.
L’inflazione calcolata sui prodotti alimentari rimane sempre ben più alta di quella media (+3,4%) per il carrello della spesa in linea col dato nazionale. Aumenti per carne rossa e pesce mentre ad agosto la frutta scende di prezzo – 5,7% rispetto a luglio. Il prezzo contenuto e in discesa dei carburanti, influenza positivamente le spese per le vacanze anche se voli eDiffuso il bollettino sull’andamento dei prezzi ad agosto trasporti marittimi risultano in aumento. Il confronto su base annua rileva aumenti molto contenuti per i servizi legati alle vacanze pertanto l’impatto sulle spese delle famiglie per le vacanze è stato solo di poco superiore a quello dell’anno passato. Si evidenzia che l’inflazione ha un andamento differente se si considerano i Beni e i Servizi. Infatti nel mese di agosto scende mediamente l’indice per i beni -0,2% mentre aumenta quello per i servizi +0,8% cosicché si allarga la forbice su base annua tra i due e il differenziale si attesta a +1,1% (beni +0,6% contro il +1,7% dei servizi).
