Sindacati mobilitati a Terni contro la chiusura del posto di teleconduzione

Presidio e conferenza stampa per difendere lavoro e territorio

TERNI – Si è alzata oggi, venerdì 5 settembre, la protesta contro la decisione di Enel Green Power di chiudere il posto di teleconduzione di Terni. Questa mattina, venerdì 5 settembre 2025, le lavoratrici e i lavoratori di Enel Green Power Italia S.r.l. U.T. Terni ed Enel Produzione si sono dati appuntamento presso la sede del P.T. di Terni, in vocabolo Villavalle, per un presidio organizzato da FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL e UILTEC-UIL. L’iniziativa nasce per fermare un provvedimento che, secondo i sindacati, rischia di avere pesanti ricadute occupazionali e industriali sul territorio.

Durante il presidio si è svolta anche una conferenza stampa delle organizzazioni sindacali alla presenza della stampa locale, per illustrare nel dettaglio le ragioni della mobilitazione e ribadire la necessità di un confronto serio con l’azienda. La manifestazione, che ha visto la partecipazione attiva di lavoratrici, lavoratori e cittadini, si è conclusa con un appello all’unità.

Manifesto di protesta contro la chiusura del posto di teleconduzione di Enel Green Power a Terni, con informazioni su un presidio sindacale. Presenta loghi di FILCTEM-CGIL, FLAEI-CISL e UILTEC-UIL, insieme a dettagli sulla data, ora e luogo dell'evento.

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