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Sui muri di GemellArte 2025 “quel che resta” 

L’edizione 2025 indaga l’amore con il gemellaggio Terni – Sant’Ouen

TERNI – Dal 15 settembre al 15 ottobre riparte  la nuova call internazionale del Festival GemellArte che rilancia i gemellaggi esistenti fra le città attraverso l’arte contemporanea e all’insegna della Street Art. Con una doppia residenza tra Italia e Francia, che ci interroga su ciò che resta oltre. E’ dedicato a quello che resta il Festival GemellArte 2025 con il titolo “Amour”.

. Che torna con un’edizione ancora più densa di significato, dal punto di vista artistico e culturale. “Quando sembra essere tutto finito, in realtà c’è sempre qualcosa che resta. Che diventa memoria, per riscrivere una storia, la nostra, che parte da lontano, portando con sé, l’importanza di quello che è stato. Quello che resta è la parte più nobile, la più resistente, eterna dimostrazione che alcuni pensieri, sensazioni, emozioni, impressioni, sono indelebili al tempo, oltre la vita, oltre tutto, fino all’ eternità, plasmando una memoria emotiva sulle quali si ricostruisce il nuovo. Ma non si dimentica quello che è stato. Anche dopo la morte resta la parte più importante di chi se ne va. La memoria, dentro di noi, da contemplare in quello che ci circonda. L’arte è testimone di quello che resta, l’arte è ciò che rimane, oltre la vita oltre la fine, oltre la morte”.

 Ideato dalla Direttrice artistica del Festival, Chiara Ronchini, questo tema suggestivo caratterizza la manifestazione, riproponendo una doppia residenza artistica tra le due città di Terni e Saint’Ouen, legate da un gemellaggio ufficiale da oltre sessant’anni.

Analogamente a quanto realizzato nelle sei edizioni precedenti, gli organizzatori hanno scelto di puntare nuovamente sull’arte urbana, per proseguire il dialogo e la nuova storia delle città attraverso l’arte. Ancora nel segno della collaborazione tra Italia e Francia, con il Festival promosso sotto l’alto patrocinio dell’Ambasciata francese in Italia e dell’Institut français Italia, oltre a quelli della Regione Umbria e della Camera di Commercio dell’Umbria. 

Come consuetudine, attraverso la doppia residenza artistica offerta da GemellArte, un artista italiano sarà “inviato” a Saint’Ouen e un artista francese verrà ospitato a Terni, attraverso una selezione pubblica rivolta agli artisti affermati o emergenti.

Ad accompagnare la doppia residenza artistica nei due paesi, durante l’intero mese di ottobre, saranno una serie di iniziative culturali collaterali, in chiave italo-francese, con la conferma – a Terni – dell’ormai abituale rassegna di cinema francese “GemellArte OFF”, realizzata con il supporto dell’Institut Français Italie e del Museo CAOS, che si svolgerà nell’ormai abituale sede della Sala dell’Orologio del museo cittadino, ancora una volta di domenica pomeriggio. A cura di Sara Michelucci, docente, giornalista e responsabile eventi culturali Gn Media e Fabrizio Borelli, regista, fotografo e autore. 

Tre le proiezioni in programma per questa edizione, che si svolgeranno nelle tre domeniche del 12,19 e 26 ottobre 2025, dalle 16.30 alle 20.

La call per le residenze di Terni e Saint’Ouen è a partecipazione gratuita, è aperta dal 15 settembre al 15 ottobre 2025, ed è indirizzata a tutti gli “street artist” contemporanei, a livello individuale, residenti in Italia e in Francia, all’interno dell’Ile-de-France. Non ci sono limiti di età.

Per concorrere alla selezione a cura delle Commissioni di valutazione incaricate nel Paese ospitante, bisogna inviare un portfolio in formato pdf contenente: selezione di lavori; breve biografia; statement; proposta progettuale che indichi gli intenti dell’artista (pratici e concettuali); bozzetto opera da realizzare in residenza; link di eventuali pagine di promozione dell’artista; riferimenti (numero telefonico e indirizzo e-mail).

La call si rivolge dunque agli artisti che, partendo dalla propria ricerca, vogliano realizzare un’opera murale, site-specific, in grado di permeare la realtà cittadina. L’artista avrà quindi modo, durante la residenza, di conoscere, scoprire e approfondire gli aspetti principali, a livello artistico e culturale della città.

Fra le candidature pervenute alla mail: candidature@gemellarte.it entro i termini indicati, i curatori individueranno i tre artisti ritenuti più meritevoli e fra questi verrà scelto il candidato da ospitare nella residenza artistica.

Il vincitore delle residenze verrà annunciato entro il 25 ottobre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento: www.gemellarte.it

A Terni la residenza artistica è in programma dall’11 al 21 novembre e il vernissage sabato 22 novembre.

A Saint’Ouen la residenza artistica si terrà dal 18 al 28 novembre, con il vernissage dell’opera in calendario per sabato 29 novembre 2025.

I regolamenti italiano e francese per partecipare alla call sono consultabili integralmente sul sito

A Terni l’artista francese aggiudicatario della call dovrà realizzare la sua opera – delle dimensioni di circa 12 m di altezza e 9 m di larghezza (Aperture 140 cm x 140 cm) nella parete della palazzina – appena restaurata – in Via San Lucio, n.5, nel quartiere di San Valentino.

L’opera andrà quindi ad arricchire ulteriormente i vari interventi di riqualificazione della zona periferica della città.

Nella città di Saint’Ouen, l’artista italiano aggiudicatario della call realizzerà la sua opera nel quartiere “Entrée de Ville”, in Rue Carnot, limitrofa con Parigi. Le dimensioni della parete che ospiterà l’opera sono: larghezza 3,5m / altezza 2,7m (circa).

Gli artisti verranno selezionati da due commissioni, che possono annoverare fra loro importanti personalità del mondo della cultura e dell’arte, oltre che referenti istituzionali delle due città

protagoniste del festival.

Sul versante francese: Tiziana Zumbo Vital, storica dell’arte, curatrice di GemellArte in Francia; Paola Bassani, storica dell’arte e direttrice di ArtItalies, Presidente Association Historiens de l’Art italien; Sabrina Decanton, consigliera municipale Saint’Ouen.

Sul versante italiano: Chiara Ronchini, curatrice, fondatore Crac Gallery- direttrice artistica di GemellArte; Alessandra D’Egidio, servizi culturali del Comune di Terni; Fabrizio Borelli, registra, fotografo e autore; Massimo Mattioli, critico d’arte e giornalista di ArtsLife; Pasquale Fameli, curatore, professore di Storia e tecnica della fotografia all’Università di Padova

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