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“50 volte di corsa” per celebrare lo sport

Il convegno organizzato dall’Amatori Podistica Terni

TERNI – In occasione del 50° anniversario del “Circuito dell’Acciaio”,  simbolo di sport popolare e passione collettiva che da mezzo secolo accompagna la città, Amatori Podistica Terni ha organizzato il convegno “50 volte in corsa” alla biblioteca comunale per ribadire come «L’Amatori Podistica Terni non organizza solo piedi che corrono, ma teste che pensano e che invitano gli altri a pensare».

L’incontro, aperto dal presidente Alessio Schiavo, ha visto i saluti istituzionali dell’assessore allo sport Marco Schenardi e di Francesco Filipponi per la Regione Umbria, che hanno sottolineato come lo sport rappresenti una tradizione viva, capace di unire la comunità e valorizzare le radici ternane. A condurre i lavori Giocondo Talamonti, che ha introdotto gli interventi di Massimo Avv. Carignani e Massimo Mansueti, presidente del Moto Club Terni “Libero Liberati”, nel centenario della storica associazione.

Suggestiva la performance teatrale di Stefano de Majo, “Acciaio e Passione”, omaggio al legame profondo tra città, fabbrica e sport, seguita dagli interventi dello storico Angelo Bitti e di Sergio Bellezza, che hanno ricordato le radici popolari dello sport a Terni. Molto apprezzate le testimonianze di Massimo Isola, più volte vincitore del Circuito, e di Rodolfo Gobbi, allenatore di generazioni di atleti ternani. A seguire, De Majo è tornato in scena con “Memorie di corsa”, richiamo poetico a una Terni che correva per passione e speranza. La sezione “Sport, scuola e università” ha guardato al futuro con gli interventi di Andrea Di Schino e dell’assessore alla acuola Viviana Altamura, che hanno evidenziato il valore educativo e civico dello sport. Un momento particolarmente festoso è stata la premiazione delle scuole partecipanti alla campestre dei giovani al Parco Ciaurro: tutti gli studenti hanno ricevuto gadget offerti da Umbria Energy, mentre alle scuole è stata consegnata una coppa di partecipazione come riconoscimento per l’impegno nello sport e nell’inclusione.

Nel segmento “Testimonianze di comunità”, Luca Moriconi, Fabio Laoreti e Giuliano Fiorini hanno ripercorso, intervistati da Michele Rito Liposi, le tappe principali della storia dell’Amatori Podistica. Il CONI, rappresentato da Fabio Moscatelli e Moreno Rosati, ha ricordato il valore costituzionale e sociale dello sport, oggi riconosciuto all’articolo 33. Il presidente Giocondo Talamonti ha letto un passo del Sindaco Porrazzini tratto da “Sport in una città industriale”: «L’Amatori Podistica Terni non organizza solo piedi che corrono, ma teste che pensano e che invitano gli altri a pensar». La chiusura, ancora affidata a Stefano de Majo con “Il respiro dell’acciaio”, ha unito memoria e futuro in un applauso collettivo. L’incontro si è concluso con i ringraziamenti del presidente Schiavo, in un clima di entusiasmo e gratitudine verso tutti i protagonisti di Terni, città dello sport e della passione.

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