Civica Piegaro vuole chiarimenti sul Centro di accoglienza straordinaria

Pinzo e Peltristo presentano un’interrogazione

PIEGARO (Perugia) – Il capogruppo Roberto Pinzo e la consigliera Francesca Peltristo di Civica Piegaro intervengono sulla vicenda del nuovo Centro di accoglienza straordinaria (Cas in sigla) attivato nel territorio comunale. «Ribadiamo che Piegaro – affermano i consiglieri di opposizione – non è contrario all’accoglienza, ma siamo convinti che un Comune di dimensioni così ridotte non possa essere chiamato a sostenere il peso di decine e decine di arrivi senza adeguata programmazione. La gestione dell’intera vicenda da parte dell’amministrazione non è stata, a nostro avviso, impeccabile. Le decisioni sono sembrate già prese da tempo, senza lasciare spazio a un reale confronto e a una valutazione di soluzioni alternative. La raccolta firme, pur significativa, si è rivelata un tentativo estremo ma inefficace per tutelare gli interessi del nostro territorio».
Con una interrogazione presentata al sindaco, Pinzo e Peltristo, chiedono «chiarimenti concreti: quante persone siano oggi presenti nella struttura, se sono previsti ulteriori arrivi, chi gestisce il centro e chi ne garantisce la vigilanza, se sono accolti anche nuclei familiari e soprattutto se l’amministrazione abbia richiesto un rafforzamento delle forze dell’ordine, con particolare riferimento ai Carabinieri della caserma di Piegaro». Concludono dalla minoranza: «Continueremo a vigilare con serietà e senso di responsabilità, ma ribadiamo che la nostra comunità avrebbe meritato maggiore trasparenza, condivisione e ascolto».

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