di Marco Brunacci
TERNI – Quando il tam tam (romano) rulla cosi forte è difficile far finta di niente: racconta che è imminente un incontro (qualche tamburo racconta addirittura che si è già svolto) tra la presidente della giunta regionale Proietti e la famiglia Rizzo, titolare di Villa Claudia e che ha acquistato la Ternana calcio, con una intesa alla luce del solo che prevede la realizzazione della clinica-stadio.
Il sindaco Bandecchi, pensando si potesse svolgere un incontro del genere, ha usato parole molto forti.
Umbria7 che ha un’altissima considerazione delle istituzioni, ritiene questa indiscrezione non veritiera fino però a evidenze contrarie.
Non sfuggirà a nessuno che se i problemi delle imprese in questa regione si dovessero risolvere d’ora in poi con un accordo diretto con la presidente della giunta regionale salterebbero i parametri normali della dialettica democratica.
Per dirla terra terra: se si ritiene che una legge vada cambiata, non si può mica chiedere direttamente alla presidenza della Regione.
Immaginate: ci sarebbe da subito la fila di rappresentanti di imprese, legittime pretendenti di variazioni di disposizioni regionali, che chiedono di essere subito ricevute.
In attesa di conferme, restiamo in trepida attesa. Magari è solo un falso allarme. Non fosse così, certo, a rischiare sono le norme base del vivere civile.
