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«A Terni l’estate devi portarla tu», da Brega sfida meteo alla Proietti. E Melasecche chiede accordi sullo stadio clinica

Per la presidente della giunta regionale il sud dell’Umbria non è mai una passeggiata, qualunque sia la stagione e qualunque sia l’occasione (anche il pampepato). Spifferi gelidi da sinistra, dal centro e da destra

M.BRUN.

Che tempo fa a Terni? Il problema è politico. Sentite un po’.
Per la presidente Stefania Proietti un pampepato (comunque si scriva) in pura tradizione: zucchero ma anche pepe.
Appena fuori dello stand pronti al summit sul clima che si respira a Terni. Da una parte Eros Brega, impermeabile scuro, lunga esperienza politica tra Terni e la Regione, appena reduce dal suo intervento al Tevere, dai centristi del centrosinistra, come esponente di Più Uno, l’associazione di Ruffini, che fa per defilarsi ma la presidente non lo molla.

“Sono la più giovane, saluto tutti”, scherza Proietti.
“Tu sei un’istituzione, io sono solo il povero Eros”, si schermisce l’ex presidente del consiglio regionale dell’Umbria.
“Qui a Terni è primavera”, sorride Proietti. Brega non si lascia sfuggire l’occasione per entrare in tackle: “L’estate devi portarla tu presidente”. E si avvia allo stand.
Se intorno è primavera in zona Brega, occhio e croce, è autunno, se non proprio il gelo dell’inverno.
Tre passi avanti e la presidente, raggiunta da un rassicurante mazzo di fiori da vecchio signore del sindaco Pd, Di Girolamo, dopo qualche sorriso e un alcuni abbracci, ecco che arriva un altro che usa il meteo per rimbrottare la presidente: Enrico Melasecche, ex assessore della precedente giunta di centrodestra.
Proietti riprova con la primavera ma neanche stavolta le va bene. Melasecche ha la sue idea sulle stagioni: “Devi farla diventare tu primavera. Stadio clinica, ospedale, i problema ci sono tutti”.
“Oggi è un appuntamento dolce”, ribatte Proietti, insieme a qualcuno intorno, ma meteo-Melasecche prosegue: “Primavera c’è, se a Terni si risolvono i problemi e noi lavoriamo sui problemi”. Proietti replica: “Sono problema di trent’anni”. Non l’avesse mai detto. Melasecche: “Sono gli amici tuoi che hanno governato per trent’anni, noi solo per 5 anni”.
E a chi prova a rasserenare il clima di nuovo fa piovere addosso un “i problemi vanno risolti”. Non demorde: “Stadio clinica, mettiamoci d’accordo. I problemi vanno risolti”, ripete ancora.
Una cosa è certa: per la presidente Proietti, Terni non è mai una passeggiata. Qualunque sia la stagione.

L’immagine di apertura è ripresa da questo servizio di Radio Tele Galileo:

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