PERUGIA – Nuova giunta regionale. Parenti e finanziamenti, bandi che vengono prorogati, interrogativi che si impongono.
Per carità, non ci sono reati sui quali dannarsi, ma opportunità delle scelte sulle quali ragionare però sì.
I fatti: succede che bisogna distribuire i fondi del Pr-Fesr 2021-2027 del Sostegno alle imprese turistiche eccetera. Il bando parte nel 2024, con la vecchia giunta regionale, ma viene prorogato dalla giunta Proietti.
Sono quindi i nuovi vertici di Sviluppumbria a stilano la graduatoria e a distribuire i fondi. Tanti e rilevanti per ciascuno vincitore del bando.
Da febbraio 2025 si passa a marzo. Graduatorie provvisorie cominciano a comparire, ma è solo il 5 novembre scorso che Sviluppumbria, la finanziaria della Regione, assessorato alle attività economiche, che pubblica la graduatoria definitiva.
Nei primi posti – dicono coloro che hanno consultato la graduatoria finale – ci sarebbero anche parenti stretti di componenti della giunta regionale.
Allora, per farla breve, sarebbe interessante sapere perché questo bando è andato così tanto per le lunghe.
In secondo luogo: chi ha valutato i requisiti di coloro che hanno richiesto soldi del bando (parliamo anche di centinaia di migliaia di euro) e li ha considerati ammissibili, era a conoscenza di gradi di
parentela con componenti della giunta?
Di sicuro la vicenda è appena al suo inizio. Umbria7 la segnala per aprire una riflessione.. Parliamo di opportunità della scelta. Aspettiamo riscontri. Pronti a dare tutte le spiegazioni, correttamente, e a informare su ogni passaggio della vicenda.
