Stefano Bandecchi

Bufera stadio clinica/Rispunta fuori il conflitto d’interessi di Bandecchi

Il sindaco di Terni si batte come un leone per realizzare la struttura sanitaria privata sul terreno di Unicusano (e quindi di Bandecchi). I DOCUMENTI

AU. PROV.

TERNI – Tra un ricorso e l’altro, tra una diffida che va e una che viene, nello scambio di comunicati carichi di accuse, in piena bufera stadio clinica, rispunta fuori il conflitto d’ interessi del sindaco Stefano Bandecchi.  

Un capitolo che sembrava definitivamente chiuso lo scorso 15 settembre con la cessione della Ternana Calcio dai fratelli D’Alessandro alla famiglia Rizzo. Un passaggio formalizzato a Roma nello studio del notato Anderlini di Roma alla presenza di tutte le parti interessate: Stefano e Maurizio D’Alessandro, il direttore operativo Giuseppe Mangiarano, Massimo Ferrero detto er Viperetta consulente di Bandecchi, il delegato della  famiglia Rizzo, l’amministratore delegato della Ternana Women Paolo Tagliavento il project manager dello stadio-clinica Sergio Anibaldi, il delegato  dell’Università Cusano  Fabio Stefanelli. Ecco. La ragione di tanti attori il giorno del passaggio di proprietà del Club rossoverde dipende dal fatto che il Gruppo Villa Claudia si assume anche il controllo di Stadium Spa comprese le quote azionarie in mano ai fratelli D’Alessandro «attraverso un separato atto di compravendita, anche il ramo d’azienda della clinica attraverso l’atto di cessione del terreno su cui dovrà sorgere la struttura e il progetto di sviluppo» – diceva un comunicato. Invece alla data di oggi, 19 novembre 2025, il terreno (Foglio 113 particella 629) risulta sempre di proprietà della Ternana Women Srl.

Lo ribadiva Bandecchi: il sindaco di Terni, in più occasioni, assicurava di essersi liberato del terreno sul quale dovrebbe sorgere la clinica e di essere. Di averlo ceduto alla Ternana  dei Rizzo. Invece, in queste ore, nelle more della controversia legale tra Regione dell’Umbria e Comune di Terni, salta fuori che l’atto di compravendita del terreno non c’è. Ci sarebbe una scrittura privata che impegna la Ternana Women a cedere il terreno alla Ternana Calcio, ma di fatto la Ternana Women è ancora proprietaria dell’area tra strada Santa Filomena e via XX Settembre in questione. Il terreno è di Bandecchi a tutti gli effetti. Quindi il sindaco di Terni si sta battendo come un leone per confermare il via libera all’investimento da 70 milioni di euro dello stadio e della clinica, che dovrebbe sorgere sui suoi terreni, con il rischio di un nuovo cortocircuito.

E anche questo, insieme all’azione legale della Regione , rischia di essere un limite per l’operazione. I lacci e lacciuoli non sarebbero dunque solo quelli messi da Perugia: ce ne sarebbero anche di intestini. Il conflitto d’interessi, in parole povere, non fa bene né allo stadio né alla clinica. Tantomeno a Bandecchi.

Mappa della zona di Terni con evidenziata l'area destinata alla clinica, in blu, e altre aree circostanti.
Screenshot

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