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Eurochocolate contestata, la solidarietà arriva dall’opposizione. Arcudi: «Basta estremismi, serve responsabilità»

Anche la candidata sindaca del centrodestra Scoccia annuncia l’intervento in consiglio comunale. Non attacco a Guarducci ma all’immagine della città, legata nel mondo al cioccolato

M.Brun.

PERUGIA – Ora ci si trova davanti a un caso Eurochocolate. La manifestazione dei contras c’è stata. Perugia solidale è sfilata in centro, a Perugia: certo non molti, vista anche la serata con condizioni meteo problematiche, ma assai determinati.
Il concetto espresso in maniera rudimentale nello slogan “fuori Guarducci dai” è stato il lite motive di un attacco senza precedenti in 31 anni della fortunata kermesse.
E sorprende che arrivi adesso, con la sinistra più sfumature di centro al governo del Comune, con la Città del Cioccolato appena inaugurata e con il successo di Eurochocolate consolidato.
Ormai Perugia è sempre più in Europa, e non solo in Europa, “la Città del cioccolato”.
La manifestazione di ieri sera assume un rilievo quindi speciale: non solo Eurochocolate, Guarducci, il cioccolato, ma l’immagine di Perugia finisce nel mirino.
Sorprende il silenzio di amministrazioni e politica.
La solidarietà è per ora arrivata dall’opposizione. La primissima nota è di Nilo Arcudi e Umbria civica. La riportiamo integralmente qui di seguito e potrebbe essere una ragionata base di discussione.
Anche la candidata sindaca del centrodestra, Margherita Scoccia, ha annunciato un suo intervento in consiglio comunale con La solidarietà a Guarducci.
Il tema è: qui ormai si difende Perugia e la sua immagine nel mondo, non solo una manifestazione pure di gran successo.

Ecco il testo di Perugia civica.

A sostegno di Eurochocolate, del Museo del Cioccolato e della rinascita del Mercato Coperto

Perugia Civica esprime profonda amarezza e sincero dispiacere per il clima che si è creato attorno a Eurochocolate e al progetto del Museo del Cioccolato, a seguito della manifestazione promossa ieri sera nel centro storico.

In queste ore abbiamo assistito a toni e modalità che nulla hanno a che fare con un confronto civile.
È triste vedere la nostra città trasformata in un luogo di tensione e aggressività proprio nel momento in cui, si cerca di restituirle vita, lavoro, cultura e bellezza.

Eurochocolate è parte della nostra identità

Da oltre trent’anni Eurochocolate porta a Perugia turismo, visibilità, eventi e un’immagine positiva e accogliente.
Ha generato valore economico e sociale, contribuendo a far crescere la città e a renderla conosciuta nel mondo. Difenderlo significa difendere un pezzo della nostra storia recente e del nostro futuro.

Il Mercato Coperto è rinascita, non un bersaglio

Non possiamo dimenticare cosa fosse il Mercato Coperto fino a pochi anni fa: un luogo spento, abbandonato, simbolo di un centro storico in difficoltà.
Gli investimenti privati e il lavoro di molti hanno ridato dignità, attività e occupazione a uno degli spazi più significativi della città.

Colpire chi investe su Perugia non produce giustizia né equità: crea soltanto fratture e rallenta lo sviluppo.

Basta estremismi: serve responsabilità.

Il dissenso è legittimo e le opinioni sono una ricchezza.
Ma quando il confronto diventa demonizzazione, quando si colpiscono persone e progetti senza misura, il danno ricade sull’intera comunità.

Perugia merita un dibattito serio, fondato sui contenuti e non sui luoghi comuni.

Chiediamo al Comune chiarezza e coraggio

Perugia Civica chiede al Sindaco e alla Giunta di esprimersi con nettezza:
• a sostegno della riqualificazione del Mercato Coperto,
• del Museo del Cioccolato,
• e di Eurochocolate come patrimonio culturale ed economico della città.

In momenti come questo servono parole chiare, capaci di tutelare chi con impegno contribuisce allo sviluppo della città.

La nostra vicinanza

Esprimiamo vicinanza a chi, con passione e dedizione, lavora ogni giorno per rendere Perugia più viva e più attrattiva.
La nostra città non può diventare un luogo in cui chi crea lavoro, cultura e opportunità viene trattato come un problema.

Perugia deve restare una città aperta e capace di crescere.
Perugia Civica sarà sempre dalla parte di chi costruisce.

Per questi motivi annunciamo che presenteremo un Ordine del Giorno urgente per riportare la discussione nei luoghi istituzionali, condannare quanto accaduto e ribadire la necessità di sostenere con chiarezza i progetti che stanno contribuendo al rilancio del centro storico.

Nilo Arcudi – Consigliere comunale e capogruppo Perugia Civica
Chiara Calzoni – Consigliere comunale Perugia Civica

Due persone sorridenti sedute in una sala di consiglio comunale con arredi in legno.

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