Un importante riconoscimento nazionale per l’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino, che ha vinto il Premio EMAS nella categoria 3, dedicata all’efficacia dei programmi ambientali nell’orientare i comportamenti dei fornitori e dei clienti nella catena di fornitura. Il premio è stato consegnato il 7 novembre 2025 durante il convegno organizzato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in collaborazione con il Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit e la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nell’ambito della Fiera Ecomondo di Rimini, il più importante appuntamento italiano dedicato alla transizione ecologica e all’economia circolare. L’Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino è tra le poche istituzioni italiane ad aver ottenuto la registrazione EMAS, lo strumento europeo per la gestione ambientale che certifica l’impegno concreto verso la sostenibilità. In Umbria sono soltanto quattro gli enti registrati, e appena due in tutta Italia se si considerano le Unioni di Comuni.
Il riconoscimento valorizza il lavoro congiunto degli otto Comuni che fanno parte dell’Unione – Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Ritaldi, Giano dell’Umbria, Gualdo Cattaneo, Massa Martana, Montefalco e Trevi – impegnati in una politica ambientale condivisa volta alla tutela e alla valorizzazione del territorio. I progetti messi in campo spaziano dalla promozione della mobilità sostenibile alla creazione di comunità energetiche, fino alla mitigazione del rischio idrogeologico e alla diffusione di buone pratiche per un uso più consapevole delle risorse.
Grande la soddisfazione della presidente dell’Unione, Elisa Sabbatini, che ha ritirato il premio a nome di tutti i sindaci. «Questo riconoscimento – ha commentato – dimostra come unendo le forze e attuando strategie sovracomunali, anche i piccoli comuni possono dare un contributo significativo alla sostenibilità e alla valorizzazione del territorio. È un risultato che appartiene a tutta la nostra comunità e che ci sprona a proseguire con determinazione sulla strada della transizione ecologica.»
