Ahiahi, persino il sindaco Bandecchi bacchetta l’ad di Asm Bonfiglio

«Nessuno è superiore alla politica. Al consigliere Orsini rispondo io»

TERNI – «Sulle presunte incompatibilità in Asm sarò io a rispondere ad Orsini». La mossa della Bonfiglio di replicare al consigliere di opposizione, dichiarando «che non sussiste in generale alcun conflitto di interesse né reale, né potenziale, né tantomeno ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per le invocate verifiche. Ciò in quanto l’interrogazione muove da due premesse palesemente erronee sia in fatto, sia in diritto», fa imbufalire persino il sindaco.
 «In qualità di primo cittadino – dichiara Stefano Bandecchi – ritengo che qualsiasi dirigente o funzionario di una società partecipata direttamente o indirettamente dal Comune di Terni debba astenersi da qualsiasi dichiarazione o altra espressione con il consiglio comunale. 
Nessuno deve rispondere a nessun consigliere comunale intento nell’espletamento delle sue funzioni sia che faccia parte della maggioranza che dell’opposizione. 
Nessuno deve sentirsi superiore alla politica, alla vita sociale e democratica della sua città e della sua nazione. 
Un consigliere comunale nella sua piena funzione ha il diritto di interrogare il sindaco, le commissioni, gli assessori. Chiedo nell’interesse della comunità e dei suoi ordinamenti di non confondere ruoli apicali di società con i ruoli politici. Sempre come sindaco esprimo piena solidarietà a Valdimiro Orsini che mi aveva legittimamente rivolto una domanda alla quale non ho ancora risposto» .
 

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