Cinque punti di penalizzazione alla Ternana: la decisione del tribunale federale pesa sulla classifica

La società rossoverde punita per i mancati pagamenti ai tesserati: il -5 legato alla gestione D’Alessandro fa scendere le Fere da 24 a 19 punti

D.D.

TERNI – Ecco qua il regalo di natale rossoverde. Cinque punti di penalizzazione, un verdetto pesantissimo emesso dal tribunale federale nazionale nei confronti della Ternana Calcio. Una sanzione che accoglie in pieno la richiesta formulata in udienza dalla procura federale e che incide in maniera significativa sulla classifica della squadra rossoverde.

Il deferimento riguardava i mancati pagamenti entro il termine fissato del 1° agosto 2025. Nello specifico, alla società di via della Bardesca era contestato di non aver provveduto al versamento degli emolumenti netti, degli incentivi all’esodo e degli altri compensi dovuti ai propri tesserati. Una situazione delicata, che affonda le radici nella gestione D’Alessandro, quando l’ex proprietario dichiarava di garantire un milione di euro al mese per far fronte alle esigenze economiche del club.

Il tribunale federale, valutata la gravità delle inadempienze, ha quindi imposto la penalizzazione massima prevista, infliggendo alla Ternana un -5 che modifica sensibilmente il percorso della stagione: dai 24 punti conquistati sul campo, le Fere scendono così a quota 19.

Una decisione che apre scenari complessi non solo sul piano sportivo, ma anche su quello societario, dove la priorità ora è ristabilire equilibrio e continuità per evitare ulteriori ripercussioni in futuro.

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