PERUGIA – I gruppi di opposizione a palazzo dei Priori esprimono «forte preoccupazione per l’avviso pubblico del Comune dedicato ai contributi per le associazioni, pubblicato con una finestra temporale di soli cinque giorni per la presentazione delle domande».
Per i rappresentanti della minoranza di centrodestra si tratta «di un tempo del tutto insufficiente per permettere ad associazioni, enti del Terzo Settore e realtà culturali di predisporre progetti seri e articolati e rischia di escludere gran parte degli operatori, penalizzando proprio quelle realtà che svolgono un ruolo fondamentale nella vita sociale e culturale della città».
Per questo motivo, i consiglieri di centrodestra hanno inviato una nota ufficiale al direttore generale e alla sindaca Vittoria Ferdinandi, chiedendo una proroga di almeno 30 giorni «al fine di garantire una reale partecipazione, parità di accesso, adeguata pubblicità dell’avviso, trasparenza e correttezza amministrativa».
Incalzano dalla minoranza: «Un bando pubblico deve essere accessibile a tutti e deve permettere una concorrenza equa. Concedere solamente cinque giorni significa comprimere i diritti delle associazioni e limitare, di fatto, la possibilità di partecipare. Chiediamo che il Comune intervenga prontamente per estendere i termini e assicurare un percorso inclusivo, serio e rispettoso del lavoro delle tante realtà impegnate sul territorio».
I gruppi di opposizione, in conclusione, confermano il proprio impegno «nel vigilare sulla trasparenza amministrativa e nel difendere il diritto delle associazioni a partecipare in modo pieno e consapevole ai procedimenti pubblici. Presenteremo un ordine del giorno urgente in consiglio comunale per chiedere che il consiglio comunale si esprima sulla proroga del bando».


