PERUGIA – La vigilia del grande giorno. Domani (domenica 7 dicembre) al Curi, alle 14.30, va in scena il derby tra Perugia e Ternana. Il Grifo, come ha affermato dal mister Giovanni Tedesco, darà il tutto per tutto nel match con le Fere.
La partita arriva a pochi giorni dalla scomparsa di Renzo Luchini, storico e leggendario massaggiatore del Grifo. Il tecnico lo ha voluto omaggiare in maniera speciale: «In questi giorni è venuta a mancare molto importante per Perugia e per il Perugia calcio, un mio grandissimo amico. Renzo aveva il desiderio di andarsene con la maglia numero 8. Sono andato allo store e appositamente mi sono comprato la maglia di Renzo col numero 10, perché per me rimarrà un fuoriclasse. Farà parte della mia collezione, perché è stata una persona speciale, fondamentale per il Perugia in 60 anni di carriera. Questo è un giusto riconoscimento per lui e un messaggio per la squadra. Domani servono un spirito di appartenenza, un cuore grande, biancorosso e amore per questa maglia».
La voglia di riscatto, dopo lo scivolone di Alessandria, non manca: «A parte il dispiacere per Renzo la squadra arriva bene. Siamo arrabbiati perché consapevoli di aver fatto una brutta prestazione con la Juve NextGen. Arriviamo al derby con la giusta mentalità, concentrazione e determinazione. Ci siamo allenati bene tutta la settimana. Ho tutta la rosa a disposizione. Voglio ringraziare i ragazzi della Curva perché come sempre sono impagabili. Domani dobbiamo prendere spunto dal loro amore».
E sulla gara di domani contro la squadra di un altro ex grifone come Fabio Liverani: «Non sono un presuntuoso. Se siamo il Perugia visto con Livorno, Arezzo e Vis Pesaro non temiamo la Ternana. La rispettiamo perché è una squadra importante e allenata bene da una persona che conosco benissimo. So come vive il calcio e ha fatto una carriera importante da allenatore. Casa nostra deve essere protetta e chi viene qui deve sempre sudare per portare risultati». Per il mister biancorosso le Fere non arriveranno al Curi «per portare il punticino, conoscendo anche Fabio. Sarà sicuramente una partita a viso aperto».
