TERNI – Viveva solo in un piccolo appartamento al piano terra di via degli Artieri e tutte le mattine apriva porte e finestre e per far passare un po’ d’aria. Ma erano giorni che i vicini non lo vedevano affacciarsi in strada, dove spesso gli lasciavano una tazza d’orzo e un cornetto.
«Non aveva nessuno – spiega Giuseppe Bulzomì – e quando con mia moglie uscivamo presto la mattina, prendevamo qualcosa anche per lui e gliela lasciavamo fuori dal cancello». Non vedendolo aprire la porta da qualche giorno, i vicini hanno chiamato il proprietario dell’immobile e il 112 pensando che si fosse sentito male, invece l’uomo era deceduto da molte ore.
Sul posto, la mattina di sabato 13 dicembre, una squadra dei vigili del fuoco, i sanitari del 118, che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, una pattuglia della polizia di Stato. Un dramma di Natale che accende un faro sulla solitudine degli anziani. L’uomo aveva appena compiuto 75 anni.
