TERNI – Corso Vecchio, via Roma, via Cavour e via Garibaldi accese a metà, ma per poco. «Con le economie di spesa riempiremo i vuoti entro una settimana», assicura l’assessora agli eventi, Alessandra Salinetti.
L’ accensione del grande progetto di luci d’artista dedicato all’universo femminile ha scoperto qualche falla. Quattro picccolissime falle, che però hanno mandato su tutte le furie i commercianti di via. Quindi le modifiche. «Abbiamo presentato alla città – dichiara l’assessore agli Eventi, Alessandra Salinetti – la parte più consistente del progetto, ma già nelle prossime ore ci saranno ulteriori novità come gli alberi luminosi a Piazza Europa, Piazza San Francesco, Piazza Tacito e Piazza Solferino.
Questa mattina ho partecipato a un sopralluogo che ha visto con me i tecnici comunali e gli appaltatori per fare il punto della situazione e in particolare per affrontare il tema di alcuni raccordi tra via Cavour, via Garibaldi, via Roma e Corso Vecchio. Fin dall’inizio sapevano che si sarebbero potute verificare alcune brevissime interruzioni negli allestimenti, in particolare quelli che riportano le scritte luminose di poesie e versi. Interruzioni dovute alla natura dell’appalto con dei limiti che sapevamo di dover superare con le economie di spesa. Cosa che faremo nell’arco di una settimana grazie alla prontezza degli uffici comunali che hanno saputo reimpiegare prontamente le risorse tornate a disposizione.
Abbiamo accolto con grande attenzione le sollecitazioni che ci sono arrivate da alcuni operatori commerciali così come dai comitati di via. Il nostro interesse è quello di rendere la città più attrattiva a partire dal suo centro. Abbiamo lavorato molto sulla qualità, sui messaggi, sui valori e i risultati oggettivamente si vedono».
