TERNI – Al PalaSi si è svolta ieri, mercoledì 3 dicembre, la presentazione del libro La Natura bella delle cose di Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia. L’incontro ha visto la partecipazione dell’autrice, di Federico Varazi, vicepresidente nazionale di Slow Food, e di numerose classi dell’Istituto Alberghiero Casagrande di Terni, coinvolte in un momento di formazione e confronto sui valori che guidano il movimento Slow Food. Il contenuto del volume è stato raccontato attraverso un dialogo vivo e piacevole tra Barbara Nappini e il professor Raffaele Federici, docente di Sociologia dell’Università di Perugia. I due interlocutori hanno guidato il pubblico in un percorso che parte dal concetto di bellezza, intesa non come estetica fine a sé stessa, ma come qualità che nasce dai gesti quotidiani come impastare il pane, osservare un albero, riconoscere la ricchezza dei suoi frutti.
Questo sguardo attento e lento si lega alla convivialità, uno dei temi centrali della filosofia Slow Food con il piacere del cibo buono, giusto e pulito, che diventa occasione di incontro, consapevolezza e responsabilità. La conversazione ha infine toccato il tema della cura, verso la terra e verso l’altro, ricordando come nel mondo oltre un miliardo di persone non abbia ancora accesso a un’alimentazione adeguata. Il libro di Nappini è stato descritto come una lettura piacevole ma ricca di spunti profondi. Un testo che invita a rallentare, osservare, agire con attenzione e assumere un ruolo attivo nel costruire un rapporto più equilibrato tra esseri umani, ambiente e cibo. L’incontro al PalaSi ha offerto agli studenti e ai presenti un’occasione preziosa per riflettere su questi temi, con la semplicità e la forza delle parole di chi vive ogni giorno il valore della terra e delle relazioni.


