M.Brun.
PERUGIA – Una riunione in Regione, convocata ieri d’urgenza, si svolgerà in queste ore a palazzo Donini.
Così raccontano fonti accreditate, che sottolineano come la riunione sia di primaria importanza per dare seguito alle decisione di alcuni mesi fa di allargare la platea dei privati che forniscono servizi alla sanità pubblica e che hanno un ruolo decisivo per il contenimento delle liste d’attesa. E questo anche se la presidente-assessore Proietti continua a raccontare che la Regione solo sulla sanità pubblica “we trust”, ormai con un indubbio senso dell’umorismo.
La riunione dovrebbe consentire di rendere operative le indicazioni della direttrice della sanità Donetti, sia sui nuovi ingressi tra i privati convenzionati utilizzati per le prestazioni, sia sui nuovi budget.
Non sfuggirà che l’allargamento della platea dei convenzionati – come già sottolineato da Umbria7 quando ha anticipato la svolta – è destinata a lasciare amaro in bocca (e forse qualcosa di più) ai privati che fino a ora hanno dato una mano per rendere meno pesante la situazione delle liste d’attese.
Potrebbe esserci anche qualche decisa contrapposizione.
In ogni caso, sarà importante capire che tipo di budget predisporra’ la Regione per i privati, che rappresentano l’unica strada per uscire dalla fase di emergenza di questi mesi, così tanto difficili per la sanità umbra.
Nuovi soldi sono in arrivo. Anche il Ministero contribuisce.
Per i risultati si deve ancora attendere.
Una nota a margine: alla riunione è annunciata la partecipazione di un ex pilastro della sanità pubblica umbra, Walter Orlandi, come rappresentante di un importante player privato. Dal pubblico al privato, con una storia politica a sinistra, ma sempre da protagonista indiscusso.
Ultima informazione: l’ex manager dell’Azienda ospedale di Perugia, De Filippis, uscito con diverse critiche, è stato appena nominato a Potenza.
