a regola d'arte mostra ceramica di Deruta

L’arte dei maestri artigiani di Deruta dal Medioevo al Novecento

Una mostra per raccontare le prestigiose maioliche tra contaminazioni stilistiche e dinamiche storiche

PERUGIA – Taglio del nastro alla sala Cannoniera della Rocca Paolina a Perugia per “A regola d’arte”, mostra che ripercorre l’evoluzione degli stili dell’arte ceramica derutese in un percorso che va dal Medioevo ai primi del ‘900.

Organizzata dal Comune di Deruta, in collaborazione con l’Associazione “La Casa degli Artisti”, dietro la guida del curatore Giulio Busti, l’esposizione è una sorta di prosecuzione di un progetto sviluppato già nel lontano 1997 incentrato sulla riproduzione delle diverse opere conservate in importanti musei internazionali, creando uno studio puntuale e completo di come si fosse trasformata la produzione di Deruta con il passare del tempo.
Sono cinquanta le opere che raccontano come nel tempo si siano modificati gusti e senso del bello, anche attraverso le contaminazioni che le dinamiche storiche resero sempre più frequenti. Un esempio è il caso dell’uso del lustro, ripreso quasi sicuramente dai corrispettivi ispano-moreschi provenienti dalla Spagna attraverso il porto di Maiorca, da cui poi prese il nome di “maiolica”.

a regola d'arte mostra

Durante l’inaugurazione dell’11 dicembre sono intervenuti, insieme al presidente dell’associazione Francesco Minelli, anche rappresentanti delle istituzioni.
Il sindaco di Deruta Michele Toniaccini ha espresso la grande soddisfazione dell’amministrazione comunale «per essere riusciti a farsi promotori di questa iniziativa per il fondamentale significato che riveste. Il comparto della ceramica sta attraversando un momento di notevole e profonda crisi e ha bisogno ora più che mai di essere sostenuto. Niente come questa mostra può esprimere l’alto valore artistico, culturale e storico della tradizione artistica della nostra città, senza la quale non esisterebbero nemmeno le espressioni attuali, più innovative e vicine al gusto contemporaneo. Ringrazio infinitamente il Comune di Perugia, e in particolare il sindaco Romizi, che ci ha dato l’opportunità e l’onore di poter usufruire di questi spazi dal grande valore storico per Deruta. Un profondo ringraziamento va anche alla Regione Umbria, che ci ha sempre sostenuto e accompagnato nell’opera di promozione del nostro territorio e delle sue eccellenze».
Una sinergia tra i due comuni che ha portato, dopo il lancio dell’idea di creare un circuito degli alberi di Natale in Umbria, a questa iniziativa nell’ottica del principio di una valorizzazione del capitale storico-artistico che circonda il capoluogo.
«Un sincero grazie a Deruta, perché è un grande onore ospitare tali meraviglie – ha detto il sindaco di Perugia Andrea Romizi – Con il mio collega Toniaccini condividiamo pienamente la volontà di fare rete e di considerarci come un’unica comunità. Cosa che con Deruta è ancora più forte e tangibile data la vicinanza e la storia che ci lega. Mettiamo da parte le divisioni e valorizziamo quanto di bello abbiamo nel nostro territorio. L’Umbria deve ripartire dai suoi tesori e Deruta è sicuramente uno di questi».
Un legame antico quello tra le due città, con gli eventi storici che hanno portato più volte ad incrociare i destini di perugini e derutesi e che nella Rocca Paolina ha trovato anche un significativo riscontro artistico: parte dei pavimenti dell’edificio vennero infatti realizzati con delle mattonelle in ceramica di Deruta. Dei frammenti, ritrovati durante l’ultimo restauro a metà del XXI secolo (1964-1965), sono conservati presso il Museo Regionale della Ceramica a Deruta.
«È un aspetto fondamentale – ha concluso il ceramologo Giulio Busti – guardare alla storia e studiarne le dinamiche per comprendere appieno come l’arte ceramica sia arrivata a noi. Il principio ispiratore di questo lavoro di ricerca, e soprattutto didattico, è quello di collegare strettamente la produzione storica originaria con quella attuale attraverso lo studio filologico dei reperti e della messa in produzione di repliche, o di loro evoluzioni, che conservino tecniche, disegno e stile, materiali e forme che concretizzino un’esecuzione condotta secondo i principi consolidati dell’antica produzione della maiolica italiana e, per questo, “a regola d’arte».

a regola d'arte mostra ceramica di Deruta

La mostra sarà aperta al pubblico fino al prossimo 6 gennaio dalle 15.30 alle 18.30.

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