FOLIGNO (Perugia) – Dimitri Grechi Espinoza protagonista di un dialogo tra musica e cultura il prossimo 6 gennaio all’ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata a Foligno.
Il noto sassofonista russo metterà le note del progetto “Oreb” a disposizione del monumentale scheletro della Calamita Cosmica di Gino De Dominicis. Proponimento già portato in scena, tra l’altro, al Pantheon a Roma, al Museo degli Uffizi di Firenze, alla Chiesa della Pietà di Venezia, alla Cattedrale St. Giles di Edimburgo e al Notre Dame d’ Espérance di Parigi.
A precedere i contributi musicali di sax solo, che si terranno alle 17.30, alle 18.30 e alle 19.30, sarà un breve focus di presentazione dell’opera Calamita Cosmica.
Per partecipare: tel. 366 6635287 – info@ciacfoligno.it.
L’evento alla Calamita Cosmica, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio che condivide e sostiene le progettualità che si articolano all’interno dei due poli del CIAC, è organizzato da Maggioli Cultura in collaborazione con l’Associazione Culturale Young Jazz.

Dimitri Grechi Espinoza, nato a Mosca nel 1965, ha frequentato il Jazz Mobile di New York e completato i corsi di alta qualificazione professionale presso Siena Jazz con Pietro Tonolo. Nel 2000 ha fondato il gruppo Dinamitri Jazz. Nell’agosto del 2001 è stato invitato a suonare al festival “Panafricano” a Brazzaville (Congo). Dal marzo 2002 al 2003 ha collaborato con Goma Parfait Ludovic, direttore della compagnia congolese Yela wa. Nel 2011 ha partecipato al “Festival Au Desert” in Mali e dal 2012 al 2014 ha diretto il progetto “Azalai-Carovana musicale” con il quale ha suonato in alcuni dei più grandi festival europei.


