Emergenza Ucraina: welfare e istruzione in sinergia per favorire l’inserimento scolastico

L’assessore alla scuola Cinzia Fabrizi: «Garantita la gratuità dei servizi connessi alla scuola come il trasporto, la mensa ed i libri»

TERNI – La giunta comunale ha approvato interventi a sostegno dell’inclusione scolastica dei bambini e degli studenti di nazionalità ucraina in fuga dalla guerra e domiciliati nel territorio comunale. La direzione welfare e la direzione istruzione hanno concordato di rimodulare lo sportello immigrazione già attivo, per l’accoglienza, l’informazione, l’orientamento e il supporto dei singoli e delle famiglie ucraine presenti. 

«Per ciò che concerne i servizi di integrazione – evidenzia l’assessore Cristiano Ceccotti – è già attivo il servizio “BOA” per facilitare l’accesso ai servizi scolastici degli immigrati che fa riferimento al progetto regionale I.D.E.A. e stiamo raccogliendo le informazioni sui bisogni e le necessità delle persone ucraine anche in riferimento all’iscrizione scolastica nel nostro punto in piazza San Francesco aperto il lunedì, martedì e venerdì dalle 9.30 alle 12.30 ed giovedì dalle 14 alle 17».

«Verrà garantito – affermano gli assessori al welfare Cristiano Ceccotti e alla scuola Cinzia Fabrizi –  il trasporto scolastico gratuito per bambini e studenti ucraini di nuovo ingresso sulle linee di trasporto vigenti e nel rispetto della attuale normativa sanitaria. Verranno anche attivate nuove linee, qualora fosse necessario, in accordo e secondo le possibilità del gestore. Per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado l’amministrazione comunale coprirà i costi della ristorazione scolastica, su richiesta degli interessati ed in relazione alle effettive esigenze. Inoltre il Comune di Terni sta anche valutando la disponibilità nelle scuole anche in riferimento alla presenza di studenti connazionali e docenti od operatori con competenze linguistiche per migliore l’inclusione dei nuovi arrivati. Per il nido d’infanzia e servizi per la prima infanzia abbiamo anche garantito l’inserimento dei bambini e delle bambine nei SEC, i servizi educativi comunali laddove possibile, con spese di ristorazione a carico dell’amministrazione. Verranno anche forniti i libri necessari per la frequenza della scuola primaria secondo consuete previsioni normative sempre su richiesta degli interessati».

«Abbi pace, stamo a fa li sardi mortali». A Terni tornano a sfilare i carri del Cantamaggio

Guardia di finanza

Scoperta evasione fiscale milionaria a Terni