“Affetti speciali”  domenica a Carsulae

L’iniziativa della Direzione regionale dei musei: «Vogliamo regalare una giornata che lasci un segno indelebile nel cuore dei più piccoli»

TERNI – “Diversi ma uguali”. Le iniziative nei siti della Direzione regionale musei dell’Umbria per la Giornata nazionale delle famiglie al museo riguardano anche l’area archeologica di Carsulae. Alle ore 15 di domenica 9 ottobre è in programma  una passeggiata (e laboratorio) dal titolo “Affetti speciali” aperta a bambine e bambini di sei e dieci anni con le loro famiglie. L’obiettivo è  costruire  una personalissima mappa delle emozioni di una città romana (per informazioni e prenotazioni  drm-umb.carsulae@cultura.gov.it 0744 333074). «Vogliamo  regalare una giornata che lasci un segno indelebile nel cuore dei più piccoli, e nei grandi il desiderio di ripetere ogni volta che sarà possibile quell’esperienza unica».

«L’ iniziativa è in linea con la politica di aprire i luoghi di cultura e quindi anche il sito archeologico di Carsulae ai cittadini  di ogni età – spiega l’assessore Maurizio Cecconelli – non solo per farli conoscere ed apprezzare sempre di più, ma per  farli diventare  un luogo di incontro per tutti: non più solo da ammirare ama da vivere». Proprio ieri, nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo allestimento (innovativo) del polo museale del Caos, Cecconelli ha detto: «Un museo che diventa più attrattivo grazie  al miglioramento dei suoi strumenti di comunicazione, riesce a rappresentare il cuore culturale della città e  anche un pezzo della sua anima. Questo vale sia per il Caos che per Carsulae, dove  è appena emerrso un altro pezzo di città romana e dove c’è ancora tutto un mondo da scoprire». 

Cecconelli si riferisce alla recente inaugurazione dell’anfiteatro Romano, che ha riguardato due anni di lavori di scavo e restauro da parte della Direzione regionale dei musei.  «Carsulae  – ricorda la direttrice Silvia Cascarri – è un sito archeologico sul quale stiamo puntando molto  perché ha grandi potenzialità e un grosso pregio:  si presenta come una fotografia del passato rimasta intatta».

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