Accensione di un peterdo. Archivio
Accensione di un peterdo. Archivio

«È scoppiata una bombola del gas», ma era uno scherzo. Rabbia social: «Siamo alla frutta»

Ponte San Giovanni, all’arrivo di pompieri e carabinieri non c’era nessuno, ma la ragazzata «merita una denuncia»

AR. SOR.

PERUGIA – All’inizio sembrava essere scoppiata una bombola del gas, tanto era stato forte il boato. Paura nella serata di martedì 7 marzo a Ponte San Giovanni, dove decine di persone si sono spaventate e hanno chiamato carabinieri e vigili del fuoco con la segnalazione di un boato sentito nella zona di via Manzoni.

Per fortuna nessuna bombola del gas esplosa: carabinieri e vigili del fuoco, una volta arrivati sul posto, hanno stabilito di come il forte rumore sia stato quello di una bomba carta. L’odore era quello classico dei petardi. Potrebbe trattarsi di una ragazzata: qualcuno di passaggio ha gettato il petardo in un seminterrato e il forte boato è stato provocato dal rimbombo. Nulla di grave, ma resta lo sconcerto per il gesto. «Bombe di carta per uno scherzo? Siamo davvero alla frutta» scrivono gli utenti sulle pagine Facebook dedicate al Ponte. «Ma quanta gente fuori di testa, ma sarà mai possibile? Non sanno più come passare il tempo». «Se lo becco, lo denuncio», dice un residente. E non si può dargli torto.

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