El. Cec.
TERNI – Domenica 16 luglio si terrà a Ferentillo il Festival Interregionale del folkore. L’evento, ideato e realizzato dai Cantori della Valnerina, vede protagonisti molteplici compagnie che giungeranno nel comprensorio ternano da varie regioni italiane. Con l’obiettivo di valorizzare la memoria del passato.
La tradizione è al centro dell’iniziativa, perché è parte integrante della storia socio – culturale di un popolo. Per questo non va dimenticata, ma anzi valorizzata e tramandata alle generazioni future. Soprattutto in un periodo storico in cui i mass media e l’ industrializzazione hanno indebolito il legame con il folklore. I gruppi che si esibiranno sono: “Folk Matrù” di Amatrice; “Gruppo Folkloristico Spoletino” di Spoleto; “Li Pistacoppi” di Macerata; “Interamna Folk” di Terni; “Li Matti de Motecò” di Montecosaro; la Compagnia “Il Cilindro” di Monsigliolo; “Agilla e Trasimeno” di Castiglion del Lago; “Canto Popolare Giano dell’Umbria” Perugia; “Tamburini di Ferentillo”; “Associazione Campanari Ferentillo”; “Sbandieratori di San Gemini”; “I Fantastici Organetti” tra Umbria e Lazio; “I Cantori della Valnerina”. Con un ospite speciale: Ribellicanti del maestro Giampiero Mortaro. Il programma è suddiviso nei seguenti orari: dalle ore 15 alle ore 16 arrivo dei partecipanti a Ferentillo; dalle ore 16 alle ore 19 i gruppi sfileranno per le vie di Ferentillo; dalle ore 20.15 alle ore 00.30 esibizione dei gruppi.
«I cantori ravvivano le feste tradizionali con la loro impronta popolare, Ferentillo rappresenta oggi il luogo ideale dove riunire i gruppi folkloristici popolari per un festival interregionale. – afferma Elisabetta Cascelli, sindaco di Ferentillo – Qui ancora tra Matterella e Precetto, risuona il canto di Furio Miselli, si rievocano i riti e si narrano i racconti di altri tempo per sentirli vivi».
