Alcol e automobili, brutto connubio (foto di archivio)

Ubriaco, bussa insistentemente alla porta della vicina di casa. Ma lui non poteva trovarsi lì

Denunciato il 58enne per aver violato il divieto di avvicinamento alla madre che vive nello stesso edificio

PERUGIA – Gli agenti della polizia di Stato di Perugia hanno denunciato un cittadino italiano – classe 1964, con numerosi precedenti di polizia – per la violazione del divieto di avvicinamento alla madre.

Tutto è nato da una segnalazione di una donna che, mentre si trovava all’interno del proprio appartamento, aveva sentito bussare insistentemente alla porta d’ingresso. Spaventata, constatato che si trattava del figlio della vicina di casa, in evidente stato di ebbrezza, aveva evitato di aprire chiedendo poi aiuto alla polizia di Stato. Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato l’uomo ancora sul posto, in palese stato di alterazione dovuto all’abuso di sostanze alcoliche. Dopo averlo identificato, gli operatori hanno effettuato alcuni approfondimenti constatando che il 58enne non poteva trovarsi lì, essendo gravato da uno specifico divieto di avvicinamento all’abitazione e ad ogni altro luogo frequentato dalla madre – residente nello stesso stabile della richiedente -, emesso da GIP presso il Tribunale di Perugia lo scorso 28 aprile.

Sentito in merito, l’uomo non è stato in grado di motivare la sua presenza, negando quanto accaduto e dichiarando che si sarebbe subito allontanato. Gli agenti hanno poi conferito con la madre dell’indagato, la quale ha spiegato che, nonostante il provvedimento, lo aveva accolto presso l’abitazione. Per questo motivo, dopo aver fatto intervenire il personale del 118 per le cure del caso, il 58enne è stato accompagnato in questura dove, al termine delle attività di rito, è stato denunciato all’autorità giudiziaria ai sensi dell’articolo 387 bis del Codice penale.

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