R.P.
PERUGIA – Nessun sondaggio in vista e il partito è al lavoro per creare una coalizione ampia e plurale che proverà a strappare il Comune di Perugia al centrodestra. A specificarlo è il segretario cittadino del Partito, Sauro Cristofani, che risponde all’attacco lanciato da sette circoli dem sulla decisione, ancora non presa, di celebrare le primarie per scegliere il candidato sindaco del Pd e della coalizione, in vista del turno elettorale della prossima primavera.
«Il Partito Democratico di Perugia – chiarisce Cristofani – al momento non ha commissionato alcun sondaggio. I sondaggi sono cosa utile in un percorso elettorale, ma non sono lo strumento principale di scelta delle candidature. Abbiamo appreso notizie non corrispondenti a verità e altrettante reazioni esagerate di diverso segno».
L’orizzonte del Pd, afferma Cristofani, è rivolto «esclusivamente alla costruzione di una prospettiva nuova per Perugia insieme a tutte le forze alternative al governo delle destre. Come abbiamo più volte ribadito e coerentemente praticato, il nostro orizzonte è quello di tenere larga la partecipazione sulle idee, di condividere spunti e riflessioni sulle proposte, di costruire progetti con radici profonde e che guardano lontano, per riconquistare la città non in virtù di somme algebriche ma sulla base di una visione chiara e partecipata».
Infine, il segretario confida di poter continuare «a lavorare nella stessa direzione con tutte le forze del tavolo del centrosinistra incluse liste e personalità civiche, con l’intento di tenere aperto un dialogo franco sulle migliori idee per Perugia e di coltivare il metodo dell’ascolto, della partecipazione e dell’elaborazione per consegnare ai cittadini un progetto per un futuro migliore».


