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Troppe condanne sul suo conto, il giudice lo manda a Capanne

Un 52enne di Città di Castello dovrà scontare una pena di 3 anni e 8 mesi di reclusione

R.P.

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia) – Si spalancano le porte della galera per un tifernate. I carabinieri di Città di Castello hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura della Repubblica di Perugia a carico di un 52enne nato e residente nel comune dell’Altotevere.

L’uomo, già condannato nel 2020 in seguito a una denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere, a seguito della sospensione della carcerazione, fino a qualche giorno fa si trovava nelle condizioni di condannato a piede libero.
Recentemente, il tribunale di Perugia, ha emesso un provvedimento di unificazione delle pene nei confronti del 52enne, in virtù di altri procedimenti per delitti contro la persona e contro il patrimonio, rideterminando la pena da scontare e quantificandola in 3 anni, 8 mesi e 18 giorni di reclusione, disponendo quindi l’immediato trasferimento dietro le sbarre.
Al termine delle formalità di rito, i carabinieri hanno quindi provveduto al trasferimento dell’arrestato presso il carcere di Capanne.

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