Candidato sindaco a Perugia / Al momento il centrosinistra gioca col modulo a tre punte (Belardi, Hromis, Tizi), ma pronti per una svolta

L’ipotesi “civica” (ma non civica) dell’ottimo urbanista oppure l’ultras delle primarie o la portabandiera del “campo largo”. Se non si stringe a giorni su uno dei tre, non resta che F come Fantasia al potere

M.BRUN.

PERUGIA – Centrosinistra, schema a tre punte per il candidato a sindaco di Perugia.
B COME BELARDI. Per il professor Paolo, eccellente urbanista, è sempre più travagliato il percorso di accostamento alla politica. E’ lui il favorito per contrastare lo strapotere del centrodestra (che è sempre più vicino a indicare l’assessore architetto Margherita Scoccia come candidata), ma vuole essere considerato civico e resta indeciso se denunciare o no il suo nuovo impegno ai colleghi di Ateneo. Belardi si era detto disposto a presentarsi a eventuali primarie. Che si fanno, non si fanno, forse si faranno, ma più probabilmente no. Come finirà? B come Boh.

H COME HROMIS. Dicono che il consigliere comunale Pd complicato non solo nel cognome sia l’incubo del segretario comunale Pd, Sauro Cristofani. Si è candidato alle primarie e i circoli del partito sono con lui. Il problema è sapere se le primarie ci saranno mai. E’ pronto a candidarsi comunque, ma il partito si sentirebbe estromesso dalla decisione. Solo un suo ritiro, a vedere così, compatterebbe il fronte in un (quasi) unanime coro liberatorio: H come Halleluja.
T COME TIZI. Capiamoci bene. qui non è solo la candidata Tizi in discussione, come espressione del Movimento Cinquestelle, qui è il progetto del Pd romano di mostrare la via del “campo largo” al centrosinistra dell’Umbria. Tizi sarebbe il corno di una forchetta che dall’altra lato avrebbe un Pd militante (magari lo stesso segretario regionale Bori) come candidato alle elezioni regionali di marzo 2025. Il “campo largo” potrebbe non essere particolarmente attrattivo nell’immediato ma sarebbe comunque una prospettiva di medio periodo. Il problema? Se si candida ugualmente Leonelli (Azione) potrebbe portare con sè voti della sinistra moderata. E il “capo largo” si restringerebbe di molto. T come io, mammeta e Tu.
S COME SVOLTA. I possibili candidati sono finiti. Ma nelle prossime ore si attende una svolta. Il segretario regionale Bori e quello comunale Cristofani devono stringere su una ipotesi. Sorprese rispetto alle tre ipotesi di cui sopra? Al momento, nessuno. Ma se non c’è un po’ di F come Fantasia-al-potere che sinistra è?

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