Redazione Perugia
TORGIANO (Perugia) – Dopo i quadri fioriti dello scorso mese di giugno, a Torgiano è tempo della Guerra del sale che arriverà a invadere il borgo sabato 11 e domenica 12 novembre, coinvolgendo i rioni Rosciano, Brufa e Pontenuovo nella rievocazione storica che ricorda la lunga resistenza dei cittadini, durante lo scontro tra le coalizioni di Perugia e del Papato.
Nella due giorni, una messinscena d’altri tempi con un prezioso corteo storico, fatta di musici, sbandieratori, giocolieri, falconieri, saltimbanchi, arti e mestieri e il mercato, con la degustazione delle tante tipicità enogastronomiche del territorio. Quest’anno si aggiungono: la zecca e il banco del cambio, e il Palio dei bambini, seconda delle tre prove che compongono il Palio del Sale. Fiore all’occhiello della due giorni sarà la rievocazione della battaglia di Torgiano a cura delle associazioni Scannagallo, Compagnia Giovanni delle Bande Nere, Archibugieri dell’Aquila Bianca e Compagnia ArtedaParte, per rievocare nel territorio uno scorcio di storia umbra, quando nello scontro tra le coalizioni di Perugia e del Papato, avvenuto lì dove convergono i due fiumi della Regione, il Tevere e il Chiascio, Torgiano rappresentò una sorta di baluardo, resistendo alle truppe papaline.
L’intera manifestazione è realizzata con il sostegno della Fondazione Perugia, nell’ambito del progetto che vede come partner del Comune di Torgiano anche l’associazione Guerra del Sale, il Centro per le pari opportunità della Regione Umbria, la Fondazione Guglielmo Giordano, l’Istituto comprensivo Torgiano-Bettona, l’associazione Scannagallo e l’Unitre Torgiano, oltre al patrocinio di Aurs, della Provincia di Perugia e la collaborazione del Consorzio Tutela Vini di Torgiano e la Fondazione Vittoria Baglioni.


