di ELENA CECCONELLI
TERNI – Prima il terzo posto al concorso nazionale di lettura per ragazzi “C’era una volta” dedicato a Vasco Francesco Fonnesu, poi il primo posto ex-aequo al concorso internazionale di narrativa, poesia e saggistica “Maria Dicorato” nella sezione narrativa per ragazzi. La pluripremiata è Angelica Libretti, di professione un avvocato civilista, ma che ha « riscoperto la sua vena artistica e la passione per la scrittura e lettura», come afferma lei stessa. Tanto che alcuni dei ragazzi, a cui la sua opera è rivolta, sono talmente rapiti e affascinati dal libro da finirlo in pochi giorni e non riuscivano neanche a smetterlo di leggere. Riempiendo il cuore della scrittrice che afferma: « La soddisfazione più grande è capire e sentire che sono riuscita nel mio intento, quello di fornire un messaggio di leggerezza e freschezza ai ragazzi, lasciando loro qualcosa».
Angelica Libretti si è recata a Milano per ricevere il premio durante la cerimonia di premiazione che si è svolta a Milano, presso la Sala del Gonfalone del Grattacielo Pirelli. « Un’esperienza davvero emozionante perché in concorso vi erano tantissime opere e erano presenti scrittori anche più conosciuti – afferma Angelica – per me era la prima volta quindi le emozioni erano tutte amplificate». La scrittrice racconta cosa ha spinto a scrivere la sua opera: « Mi sono messa in gioco come scrittrice, sull’onda emotiva di un viaggio che abbiamo fatto con la mia famiglia. Ho una figlia di 12 anni e mezzo e con lei ho riscoperto la lettura, toccando con mano la narrativa per ragazzi. Durante il nostro viaggio ci siamo davvero ritrovati in un’ isola sperduta senza cellulari. Il mio libro parla del valore dell’amicizia vera, dell’amore per la natura e la piacevole scoperta della vita offline. Di una ragazza che si trova molto tempo senza cellulare, in quanto per motivi lavorativi dei genitori, è costretta ad andar fuori con la sua famiglia e da quest’esperienza può trarre le esperienze positive che può dar la vita, senza essere distratti dallo smartphone».
La sinossi del libro è la seguente: «La storia è raccontata, in prima persona, da Jinny, una ragazza che vive a Los Angeles. Improvvisamente, proprio quando iniziano le tanto attese vacanze estive, si trova costretta a partire insieme ai genitori, per due mesi, per un’isola minuscola, sperduta nel Pacifico. Non sa cosa l’attende. L’impatto non è dei migliori, si rende conto che nell’isola non ci sono i ripetitori e il cellulare non funziona. A rendere l’arrivo ancora più sgradevole è l’incontro con Kate, una ragazza apparentemente viziata e aggressiva. Jinny vivrà invece un’esperienza unica, che la cambierà per tutta la vita e le farà scoprire la vera amicizia, quella fraterna, l’amore e anche il rispetto vero per la natura e l’ambiente. Capirà che quella stessa isola, che l’aveva allontanata dalla sua vita moderna, sempre online, le farà trovare proprio in Kate una sorella dalla quale non si allontanerà più. L’isola farà sempre parte di lei. Per riprendere una frase del libro: ‘Ognuno può trovare, in ogni esperienza che fa, la sua Isola Sperduta, che ti cambia dentro, nel profondo e non ti lascerà più’».
«Voglio mandare un messaggio di freschezza e leggerezza, riscoperto il piacere della vita offline e penso che la lettura sia molto utile per i più giovani, che possono trarne beneficio. Voglio lasciare qualcosa ai ragazzi, mi piace coinvolgere i più piccoli e mi ha fatto piacere sentire sia il parere di giure tecniche, ma anche di coloro a cui erano realmente rivolta l’opera. Infatti, un ragazzo di 13 anni mi ha detto che era talmente accattivante il mio libro che lo ha letto nel giro di pochi giorni, non voleva smettere di leggerlo».
Il libro, edito Gruppo Albatros, è stato premiato con la seguente motivazione: « Per la scrittura attenta, incisiva, per il testo adatto a coinvolgere i ragazzi sia per le tematiche espresse, sia per le aspettative che crea”. Il Presidente del premio è stata Maria Gabriella Giovannelli.
L’ opera ha partecipato anche al Salone del libro di Torino e sarà presente anche alla Fiera di Roma che si terrà a metà dicembre.


La sinossi del libro è la seguente: «La storia è raccontata, in prima persona, da Jinny, una ragazza che vive a Los Angeles. Improvvisamente, proprio quando iniziano le tanto attese vacanze estive, si trova costretta a partire insieme ai genitori, per due mesi, per un’isola minuscola, sperduta nel Pacifico. Non sa cosa l’attende. L’impatto non è dei migliori, si rende conto che nell’isola non ci sono i ripetitori e il cellulare non funziona. A rendere l’arrivo ancora più sgradevole è l’incontro con Kate, una ragazza apparentemente viziata e aggressiva. Jinny vivrà invece un’esperienza unica, che la cambierà per tutta la vita e le farà scoprire la vera amicizia, quella fraterna, l’amore e anche il rispetto vero per la natura e l’ambiente. Capirà che quella stessa isola, che l’aveva allontanata dalla sua vita moderna, sempre online, le farà trovare proprio in Kate una sorella dalla quale non si allontanerà più. L’isola farà sempre parte di lei. Per riprendere una frase del libro: ‘Ognuno può trovare, in ogni esperienza che fa, la sua Isola Sperduta, che ti cambia dentro, nel profondo e non ti lascerà più’».
«Voglio mandare un messaggio di freschezza e leggerezza, riscoperto il piacere della vita offline e penso che la lettura sia molto utile per i più giovani, che possono trarne beneficio. Voglio lasciare qualcosa ai ragazzi, mi piace coinvolgere i più piccoli e mi ha fatto piacere sentire sia il parere di giure tecniche, ma anche di coloro a cui erano realmente rivolta l’opera. Infatti, un ragazzo di 13 anni mi ha detto che era talmente accattivante il mio libro che lo ha letto nel giro di pochi giorni, non voleva smettere di leggerlo».
Il libro, edito Gruppo Albatros, è stato premiato con la seguente motivazione: « Per la scrittura attenta, incisiva, per il testo adatto a coinvolgere i ragazzi sia per le tematiche espresse, sia per le aspettative che crea”. Il Presidente del premio è stata Maria Gabriella Giovannelli.
L’ opera ha partecipato anche al Salone del libro di Torino e sarà presente anche alla Fiera di Roma che si terrà a metà dicembre.




