Au. Prov.
TERNI – E’ bastato fare il primo saggio archeologico per trovare, ad un metro di profondità, testimonianze del passato. La zona di intervento, d’altronde, tra le più antiche di Terni: facile prevedere che sotto il Verdi ci siano tracce importanti di storia della città.
«I rinvenimenti, comunque, sono così in superficie che è difficile pensare che possano essere di epoca romana». Parole di Paolo Leonelli, l’architetto esperto di restauro, che sabato 23 dicembre è stato in cantiere per un sopralluogo: «I saggi sono appena iniziati, infatti sono stati fatti due piccolissimi scavi ad un metro di profondità per un totale di circa dieci metri quadrati di larghezza ed hanno scoperto una porzione di muro che sarà la Soprintendenza a dire se possono essere demoliti».
Leonelli non nasconde la sua preoccupazione per i tempi di durata di questa delicatissima fase dei lavori: «La preoccupazione va anche alle famiglie di residenti che confinano con il cantiere e che hanno le finestre bloccate da luglio». Poi c’è un discount in via Sant’Agape, che dovrà trasferirsi o addirittura chiudere. Il progetto che si sta portando avanti prevede il posizionamento di una gru che potrebbe portare alla chiusura della strada in cui insiste l’attività commerciale, anche se ancora si sta studiando la tenuta del suolo per via dei cunicoli e delle cavità presenti sotto il Verdi. Per Leonelli, comunque, i lavori di primo stralcio stimati in 400 giorni – dovrebbero concludersi entro il mese di settembre 2024 – richiederanno più tempo. Tanto che già si sono fermati due volte: prima per via dell’amianto, che per qualcuno sarebbe già stato rimosso e smaltito e per altri sarebbe ancora in sede, ora per il rinvenimento della porzione di muro e del ciottolato. Un cantiere destinato a procedere a piccolissimi passi e a lunghissimi stop. Questa volta la battuta d’arresto si annuncia di non pochi giorni. «E siamo solo agli inizi» – commenta Leonelli. Un professionista che sa bene che più si scava più si corre il rischio di portare alla luce testimonianze capaci di modificare pesantemente il progetto.


