M.BRUN.
PERUGIA – Block notes, elezioni a Perugia.
1.Sembra facile fare un buon candidato del centrosinistra. Ma non se hai Progetto Perugia che ti tenta.
Insomma: l’ultimo rumors (davvero clamoroso se fosse confermato) dice che il duo Calabrese-Vignaroli insista nel proporre un candidato sindaco esplosivo (rispetto alle normali alleanze) al Pd e compagni di strada.
Non la Cicchi, troppo assessore della giunta Romizi per essere credibile, ma un leader di Comunione e liberazione del livello e della storia politica perugina di Giuseppe Capaccioni, commerciante, ex leader dei commercianti.
La voce non è nuovissima, ma ora circola di nuovo con grande insistenza.
Tutto quello che è legato a Progetto Perugia è da considerare ad alto contenuto di alea. Una sola cosa è certa: in quella associazione sono tanto ma tanto agitati. Il mix esplosivo. Tutto è possibile.
2.Ma a che punto della notte è la candidatura dell’ottimo professor Paolo Belardi?
In tanti erano sicuri che entro il 27 ci sarebbe stato l’annuncio della sua discesa in campo. E invece ripartono le altre voci che abbiamo riportato. Anche qui una cosa è certa: il partito titolare della maggioranza del centrosinistra, il Pd, è tutt’altro che unito.


